Wednesday 31 December 2008

Una serata con Elton John - Le prove

Vi avevo parlato alcune settimane fa di una serata a cui avevamo partecipato organizzata da Elton John. Di seguito alcune foto della serata.

La qualità è quella che è visto che sono foto di foto...

Tuesday 30 December 2008

Svalbard Global Seed Vault

(l'entrata alla Banca dei semi delle isole Svalbard)

Per caso ho scoperto una cosa che sa molto di film fantascientifico, ma che e` verissima.

A meta` strada fra Capo Nord in Norvegia e il Polo Nord, c'e` un gruppo di isole chiamate Svalbard. Questo arcipelago ha una popolazione di meno di 3000 abitanti e, nonostante le temperature invernali raramente scendano sotto i -20 per via dell'azione mitigante della corrente del Golfo, d'estate non si spingono quasi mai sopra lo zero. Queste terre appartengono alla Norvegia.

Le isole Svalbard vantano una serie di record del "piu` a nord" (l'ufficio postale piu` a nord, la chiesa piu` a nord, l'universita` piu` a nord, etc.); sono infatti battute solo da un minuscolo villaggio della Groenlandia come centro abitato piu` settentrionale del pianeta. Ma un'altra curiosita` che rende uniche queste isole e` che la Norvegia ha deciso di proporre le isole Svalbard come origine della rinascita del pianeta in caso di un "doomsday"
Il doomsday e` proprio uno di quegli eventi che spesso si vedono nei film di fantascienza, in cui un evento catastrofico cancella o distrugge quasi completamente la vita sul nostro pianeta. Meteoriti, una guerra nucleare, l'eruzione di un super-vulcano, un drastico aumento o riduzione del calore del sole o della rotazione della Terra, etc.

Ecco che i nostri amici norvegesi hanno proposto con successo alle Nazioni Unite un progetto basato proprio in queste isole sperdute per la creazione di una galleria protetta da porte blindate resistenti alle piu` grosse esplosioni immaginabili in cui custodire un enorme numero di semi di tutte le piante del pianeta per ricreare la vita in seguito ad una catastrofe. Una sorta di Arca di Noe' vegetariana insomma!

Per chi volesse approfondire l'argomento ecco il link al sito ufficiale della Banca dei semi e quello che Wikipedia ha da dire al riguardo.

Monday 29 December 2008

Cadbury - The Gorilla ad

Ieri per radio mettono una canzone di Phil Collins, In the air tonight. Marco 2 mi chiede se e` la stessa canzone che hanno usato nella pubblicita` della Cadbury, quella con il gorilla.

Io gli dico che non ho mai visto nessuna pubblicita` della Cadbury con un gorilla. Ma si` che l'hai vista... cerca su YouTube! E cosi` ho fatto... pero` io questa pubblicita` non l'avevo mai vista!

La Cadbury e` la marca di cioccolata piu` venduta nel Regno Unito.


Per chi volesse saperne di piu` sul testo di questa canzone, consiglio di legger il link (in inglese). E` curioso che c'e` una particolare leggenda urbana legata a questo pezzo. La voce -infondata- narra che Phil Collins avrebbe scritto il testo di questo brano dopo avere assistito alla morte di una persona per annegamento e non avere fatto niente per salvarla.

Wednesday 24 December 2008

Quando ti serve un finlandese non lo trovi mai...


Chi mi traduce il significato di questo poster? Foto scattata all'interno di una pizzeria...

Tuesday 23 December 2008

Uno sta via una settimana...

Uno sta via una settimana, una settimana non e` tanto, ma quando torna si trova di fronte a notizie sempre piu` desolanti. Ho letto velocemente i titoli di Repubblica online. Berlusconi vuole il presidenzialismo. Non ho approfondito, stavo cercando di far durare il piu` possibile quel silenzio che mi ha accompagnato nella mia settimana in Lapponia. Proprio come quando, scendendo con gli sci, cercavo di lasciarli scorrere piu` che potevo per evitare di dover cominciare a spingere per raggiungere l'impianto di risalita.

Ecco, questa nuova boutade (termine che prendo a prestito da Anna) del Pelatino mi sembra un tentativo per accapparrarsi ancora piu` potere, piu` impunita`, piu` leggi ad personam; ma poi mi dico che non oserebbe tanto, la gente poi lo capirebbe e lo caccerebbe a calci nel culo; e quindi non approfondisco. Non apro il link per saperne di piu`. Lascio scorrere gli sci; per ora non ricomincio a spingere.

Poi leggo che in Abruzzo, quei pochi che hanno votato, hanno ancora una volta preferito la Destra. Ma in politica non c'e` quella regola che nei primi mesi di un nuovo governo la sua popolarita` di solito scende a picco? Con Prodi e` stato cosi` no? Invece la Destra sembra immune anche a questa regola. Tutti sono felici. Con le pezze al culo, precari, senza soldi per comperare i regali di Natale, ma felici!

Ah, poi c'e` il libro su Craxi! Come quando in Titanic (che lo so che fate gli intellettuali ma Titanic l'avete visto!), tutti seguono i ratti perche` sanno da che parte correre per salvarsi, allo stesso modo i socialisti (e quelli con la memoria corta perche` quando Craxi rubava a man bassa non erano neanche nati) cercano di tirare su la loro testolina pelosa, ci riprovano, non demordono, si riciclano. Certo avendo come esempio il nostro Caro Leader, come dargli torto.
Ma io ancora non ricomincio a spingere. Non cedo alle provocazioni, non commento in "quei blog". Faccio lo gnorri, ho la scusa di essere stato via una settimana e quindi non ho letto, non ho saputo, mi sono tappato le orecchie e ho urlato "LALALALALALA", proprio come quando Marco2 cerca di dirmi chi muore alla fine della quinta serie di Grey's Anatomy!

Una notizia divertente pero` l'ho trovata. La' in Finlandia, al mattino, quando per l'eccitazione non riuscivo piu` a stare a letto e mi alzavo, e accendendo la tv mi chiedevo come facessero i finlandesi a sopravvivere nell'inverno buio senza "daytime television" visto che i canali locali trasmettevano solo pagine del televideo o news. E proprio mentre cambiavo freneticamente i canali mi sono soffermato distrattamente su una conferenza a cui partecipava l'ormai uscente Bush e quasi mi e` andato di traverso la fetta di pane, burro e marmellata quando l'ho visto scansare un paio di scarpe provenienti dalla platea!
Pare che nel mondo Arabo lanciare le scarpe contro qualcuno sia una grave offesa... non e' che nel mondo occidentale vedersi tirare addosso un paio di scarpe puzzolenti sia un gran complimento eh?!?!

Monday 22 December 2008

A week in Yllas and Ruka, Lapland

... no, che poi uno racconta a colleghi e amici lo stesso resoconto elaborato della vacanza, che quando viene il momento per scrivere sul blog non ce n'è neanche più voglia!

Ma lo farò lo stesso!

La Finlandia mi è piaciuta. Tanto. Abbiamo volato direttamente a Kittila, nell'estremo nord del Paese, altresì conosciuto come Lapponia. Da lì abbiamo noleggiato una macchina e ci siamo diretti verso Yllas. A circa 55 km. di distanza.

Inizialmente aveo molto timore a guidare su quelle strade, anche perchè sono completamente coperte dalla neve (vedi link), ma le auto sono equipaggiate con gomme da neve che ci consentivano di viaggiare in sicurezza anche a 100km/h.

Il primo paese che abbiamo visitato era composto da case indipendenti, tutte in legno rosso, distanti fra loro e naturalmente coperte di neve. Alle finestre tante luci natalizie, in ogni casa.

Il nostro chalet era molto caratteristico, completamente di legno, con travi a vista, con un camino e la sauna privata adiacente al bagno. Fuori dalle finestre della sala passava una pista da sci di fondo e poco oltre un enorme lago, completamente congelato.

Durante il giorno il sole non sorgeva mai. L'alba si confondeva con il tramonto. Una luce debole colorava di grigio il cielo verso le 10 del mattino e alle 14.30 era di nuovo buio pesto. Avevo la sensazione come se, oltre alla collina dove il sole non voleva saperne di apparire, il mondo vivesse la propria giornata dimenticandosi di questa regione.

La temperatura era costantemente attorno ai -10, ma era un freddo molto secco e pertanto sopportabile. Abbiamo sciato, in piste semi-deserte ma molto piacevoli. La gente era cortese, ma non necessariamente socievole. I prezzi molto alti. Ovunque, anche nei supermercati tutto costava un terzo se non il doppio che qui a Londra.

Il cibo fresco poi al supermercato era poco. C'erano corsie e corsie di cibo in scatola o pronto per il microonde ma arrivati al banco della carne e del pesce non c'era quasi niente disponibile. Anche il pane fresco mancava, mentre abbondava quello in sacchetti a lunga conservazione.

Dopo un paio di giorni siamo partiti alla volta di Rovaniemi, a circa 200 km di distanza. Le strade erano pressochè deserte e il paesaggio invariato: foreste di abeti completamente ricoperti di neve. Centinaia di chilometri senza attraversare un paese. Solo case isolate, che poi uno si chiede come faranno a sopravvivere se il supermercato più vicino è a 100 km? Cosa mangiano? Mah!

Rovaniemi è molto moderna, non molto da vedere a parte ovviamente il famoso villaggio di Babbo Natale, tappa d'obbligo. E' a 8km dalla città, e sorge proprio sopra al Circolo Polare Artico. E' un po' una Disneyland finlandese, molto commercializzata, ma dopo un po' di fila siamo riusciti ad incontrare "the man himself", Santa! Devo confessare che mi sentivo un po' intimidito da questo "omone". Il tutto è durato meno di un minuto comunque, il tempo di scattare una foto che poi un elfo ha provato a venderci per 35€ (!) ed era tutto finito!

Abbiamo proseguito verso Ruka e là abbiamo sciato ancora.

E' stata un'esperienza diversa, nuova, che mi è piaciuta molto e potendo sarei volentieri rimasto un'altra settimana. Il contrasto con la folla di Londra è immenso. In Finlandia si è sempre immersi nel silenzio, l'aria è pulita e si ha la sensazione di potersi fermare per un po' mentre il resto del mondo prosegue la sua corsa.

Friday 12 December 2008

Single Ladies Cubby parody

Il mio ultimo post prima dell'avventura nordica. Vi lascio con un paio di video del nuovo singolo di Beyonce che sta spopolando negli Stati Uniti cosiccome un po' ovunque, "Single Ladies".

La prima parodia e` di un tipo decisamente "cubby" ovvero grassottello che grazie a questo e ad altri video e` finito su vari telegiornali americani. Da notare che quando salta traballa tutta la stanza.



Il secondo video e` tratto da SNL o Saturday Night Live, programma satirico in onda da piu` di 20 anni della NBC, riproposto in versione nostrana con scarso successo anche da Italia 1.

In questa versione c'e` si` Beyonce, ma anche un Justin Timberlake con tacchi a spillo.



Thursday 11 December 2008

Funghi?

In questi giorni la mia vena creativa si e` proprio prosciugata, cosa che non posso dire delle pareti di casa mia che quest'anno sono umide e ad appoggiarci una mano sopra si possono sentire delle goccioline. Inoltre in alcuni punti ho notato che stanno saltando fuori delle macchie un po' piu` scure, tipo muffa.

Visto che finferli, galletti e porcini mi piacciono solo se raccolti nei boschi, ho comperato uno spray speciale che promette si eliminare muffe varie, ma dopo pochi giorni il problema si ripresenta. Oggi dovrebbe venire un incaricato del condominio perche', essendo io all'ultimo piano, credo proprio che le infiltrazioni provengano dal tetto e pertanto e` responsabilita` del palazzo ripararlo.

D'altra parte, un paio di giorni fa, ho ordinato via Internet un potente (si spera) deumidificatore che, stando ai commenti entusiasti di chi lo ha acquistato prima di me, promette di raccogliere fino a 2 litri di acqua al giorno nel suo pratico serbatoio e di risolvere una volta per tutte l'eccessiva umidita`! Certo, per l'equivalente di 150€ spero proprio non sia una cagata...

Tuesday 9 December 2008

Una domenica pomeriggio in giro per Londra...

Trafalgar Square vista dallo Strand



Una spina particolarmente grande nei pressi di Carnaby Street...



Decorazioni natalizie a Carnaby Street



Liberty Stores. Alzando lo sguardo verso il cielo.



H&M Regent Street




Un negozio "sinistro" che non avevo mai notato. Non ho avuto il coraggio di entrare...

La ragione per cui Vladimir Luxuria ha vinto L'Isola dei Famosi



Friday 5 December 2008

Yllas, Lapland, Finlandia

Ho pensato di dividere con voi questa suggestiva immagine "live" presa da una webcam ad Yllas dove andro` fra esattamente 8 giorni. Nonostante sembri stia albeggiando, sono le 12.36 ed entro un paio di ore sara` di nuovo buio...

Thursday 4 December 2008

Leggendo questo post hai perso "The Game"

Milioni di persone in questo momento stanno giocando "The Game" in tutto il mondo. Forse non te ne accorgi, ma ci stai giocando anche tu. Il problema è che leggendo questo post, hai perso.

The Game ha centinaia di migliaia di partecipanti in tutto il mondo ma in particolare in Belgio, Gran Bretagna, Stati Uniti, Giappone, Brasile, Australia, Nuova Zelanda, Canada e Paesi Bassi.

The Game ha 3 regole molto semplici:
  1. Tu stai partecipando a The Game - Alcuni interpretano questa regola percui tutti partecipano anche se ne sono ignari. Altri sostengono che bisogna esserne consapevoli e pertanto qualcuno lo deve dire ad una persona che conseguentemente inizia a giocare (e a perdere).
  2. Quando pensi a The Game hai perso. La maggior parte dei partecipanti sostiene che è virtualmente impossibile allenare il proprio cervello a NON pensare a qualcosa.
  3. Una perdita deve essere comunicata. I partecipanti devono dire al più grande numero di persone che hanno perso e comunque almeno un'altra persona deve essere avvisata nel momento in cui si pensa a The Game, anche se significa fare una telefonata nel cuore della notte. L'obiettivo di The Game è di dimenticarsi che esista
La buona notizia è che appena ti dimentichi di The Game, rientri in gioco! Difficile no? Per saperne di più potete visitare il sito www.losethegame.com ovviamente, così facendo avrete di nuovo perso The Game...







Wednesday 3 December 2008

Un martedi` con Elton e Skin...

Ieri sera Marco 2 mi ha chiesto di essere il suo +1 ed accompagnarlo ad un'asta di beneficenza in favore della EJAF (Elton John Aids Foundation).

Il nome dell'evento era "Champions" e all'asta c'erano delle grandi fotografie di atleti che avevano posato nudi a favore di questa causa. Il progetto e' durato per ben 5 anni prima di arrivare al completamento e Marco 2 e` spesso stato chiamato per truccare i vari atleti, naturalmente senza un guadagno.

Cosi` ieri sera siamo arrivati in questa sala nei pressi di Covent Garden, c'erano forse una quarantina di persone, tutte molto eleganti, all'entrata una serie di 6 camerieri offrivano dei cocktail molto invitanti e -come ho poi scoperto in seguito- buoni. C'erano poi degli altri camerieri che passavano con delle canapes.

Elton John chiacchierava un po' con tutti. E' piu` grande di come me lo immaginassi, non necessariamente grasso, ma piu` imponente, se mi passate il termine. Indossava un completo viola, scarpe sportive, gli immancabili occhiali con le lenti rosate e il grande orecchino. Sembrava a suo agio, rilassato.

Marco 2 conosceva alcuni degli invitati: c'erano i 2 fotografi che hanno realizzato il progetto e anche alcune delle personalita` sportive le cui foto erano appese al muro. Marco 2 mi confessava di come non gli fosse pesato poi cosi` tanto dovere radere alcuni degli atleti "proprio li' " in preparazione alle foto! Dopo il terzo cocktail comunque a me interessava poco...!

Poi e` iniziata l'asta e tutti si sono voltati verso il palchetto. Elton John attraversa la sala e si siede sull'unica sedia presente e poco dopo una ragazza che conosce si siede sulle sue ginocchia, molti invitati ridono. Le foto partono da £3000 (circa €4000) e, contrariamente a quanto mi aspettassi, non salgono molto con le offerte, piu` o meno si assestano tutte fra i £6000 e gli £8000. Elton John ne vince 2 o 3.


Durante l'asta una voce femminile mi sussurra un "sorry" all'orecchio per farsi spazio, mi giro e a 5 centimetri da me c'e` Skin che vuole parlare con Elton John. C'e` anche un'altra ragazza bionda che sembra essere riconosciuta da tutti ma ne` io ne` Marco 2 la riconosciamo. Io dico a Marco 2 che e` quasi meglio che essere al Madame Tussaud! Lui scuote la testa con disappunto e dice che non mi puo` portare da nessuna parte... come dargli torto!

Finita l'asta la gente inizia a lasciare la sala. Marco 2 mi aveva assicurato una cena, ma visto che sembrava aver capito male, mi sono consolato con altre 2 canapes... oh e un ultimo cocktail pleaseeee! Mentre mi ingozzo, la testa di Marco 2 continua a scuotere...

Per voi comuni mortali che non fate parte del jet-set :-) le foto sono in mostra alla National Portrait Gallery o raccolte in un libro di cui una parte dell'incasso andra` a favore della ejaf.

Monday 1 December 2008

Moral money dilemma...

Qualche giorno fa vi ho raccontato dell'avventura con il lavandino perduto/crepato (delete as applicable) e della conclusione dell'odissea con l'offerta di un rimborso di £100 che ho ovviamente accettato.

Un paio di giorni fa ricevo una lettera dalla B&Q (la compagnia da cui avevo acquistato il lavandino), chiedendomi di richiamarli perche` non riuscivano a contattarli. Il mattino seguente chiamo e questo responsabile mi chiede di raccontargli nuovamente tutte le peripezie ed infine mi offre un rimborso di £180!

Qui il dilemma: voi cosa avreste fatto? Gli dite che una sua collega ha gia` chiamato qualche giorno prima offrendo £100 o fate finta di niente e accettate anche il secondo rimborso? Per offrirvi tutti gli elementi, il lavandino e la spedizione erano costati originariamente £210 in totale.

Io ho "fatto il furbo" e non ho detto nulla. Ho pensato che se sono talmente disorganizzati da non riuscire nemmeno a tenere un computer su cui registrare le offerte di rimborso fatte ai clienti, si meritano questo ed altro.

Il mio gaudio comunque ha avuto vita breve. Il giorno successivo infatti lo stesso responsabile richiama e mi spiega di avere parlato con la collega la quale lo ha informato che mi aveva gia` offerto £100. Io gli ho detto che e` vero, ma che dopo una settimana questo assegno da £100 io non l'avevo ancora ricevuto... si sentiva un rumore di unghie sugli specchi per tutta la stanza!!!

Lui ha comunque concluso dicendo che l'assegno di £100 era gia` stato spedito e ne avrebbe fatto seguire un secondo per £60...! Non male.