Monday 2 June 2008

Fidarsi e` bene...

Lavoro part-time. Ogni giorno faccio dalle 8 alle 13.30. Un collega Inglese di nome Stephen copre il pomeriggio, dalle 12.30 alle 18.00. Lavoriamo alla stessa scrivania e usiamo lo stesso computer e di conseguenza abbiamo lo stesso indirizzo email.

Qualche tempo fa, una mia amica e collega, Nathalie, mi ha insegnato un trucco per ripescare le email che erano state cancellate anche dalla casella "Posta eliminata" in Outlook e cosi', un po' per noia, un po' per coprirmi le spalle ho iniziato a leggere quotidianamente le email che il mio collega mandava e mi si e` aperto un nuovo mondo!

In varie occasioni ho scoperto che per alcune sue mancanze venivo incolpato io. Una volta mi ero dimenticato di dirgli una cosa di poca importanza e lui replico` ad un'email dicendo che io non lo informo MAI di quello che succede la mattina. Un'altra volta fece una concessione ad una collega dicendo pero` di non farmelo sapere perche` si sa come io sia preciso su queste cose e se si fosse saputo lui sarebbe potuto finire nei guai, cosa assolutamente non vera anche perche` a me non interessava minimamente la cosa.

C'e` da sottolineare che il nostro rapporto e` sempre stato cordiale e di totale cooperazione. Non possiamo certo definirci amici, ma comunque abbiamo sempre lavorato bene insieme e, se io non sapessi di questo suo doppio gioco, non avrei il minimo sospetto sulla sua integrita`.

Per quanto riguarda il lato piu' umoristico di questa faccenda, ho anche scoperto che il mio collega mente spudoratamente, sempre e comunque. Dice a tutti -me compreso- che per esempio nel weekend andra` ad Amsterdam, piuttosto che Praga o Toronto (!), quando poi invece scopro da email che spedisce al suo flat-mate che rimane sempre a Londra.

Questo continuo mentire non e` solo un semplice gioco, perche` scende veramente in dettagli, si fa prestare guide delle citta` da gente dell'ufficio e al ritorno descrive dettagliatamente le citta` che ha "visitato"!

Secondo voi, dovrei sentirmi colpevole o e` giusto che io mi copra le spalle?

23 comments:

Anonymous said...

Be', non credo che possano essere "gli altri" a dirti se devi o non devi sentirti colpevole.
Leggere, però, la posta altrui - anche se è un gesto che non fatico a capire, perché la curiosità è cosa di tutti - non mi sembra bellissimo. Ecco, ad esempio, il povero tuo collega mente, e non sappiamo perché mente: magari si sente solo, o vuole suscitare invidia, o che so io. Ma ha diritto di mentire sui suoi weekend, ha diritto a non essere sbugiardato per una cosa così personale. O no? A me un pochino fa tenerezza, questo tizio...
V

marcouk76 said...

Grazie per la sincerità Valentina.

Capisco benissimo il tuo punto di vista.

2 considerazioni però:

1) Per me il lavoro è una cosa molto seria ed importante e avere un collega che dietro le spalle parla male di me e del mio operato mi danneggia dal punto di vista professionale.

2) Io non l'ho mai "sbugiardato", le cose che leggo sui suoi viaggi inventati me li tengo per me, non vado certo a raccontarlo in giro per l'ufficio.

Anonymous said...

Sì, non intendevo dire che tu lo abbia "sbugiardato", per carità. Dicevo che il solo sapere la verità sui suoi non-viaggi è un po' come togliere quel velo con cui tutti noi ci 'vestiamo' quando abbiamo a che fare con gli altri, l'immagine che vogliamo dare di noi.
Se ci pensi bene, ogni volta che lo guardi è come se lo vedessi nudo, e lui nemmeno sapesse di esserlo... Brutta sensazione, no?
V

Anonymous said...

Apparte che in teoria non si dovrebbe leggere la posta altrui ( ma io avrei fatto come te!!! ) però...

ti consiglio di svolgere la tua normale vita senza fare troppo il misterioso nei suoi confronti. Se un giorno rischierai il posto di lavoro per colpa sua, avrai così una prova dalla tua parte, facendo vedere al direttore tutte le email che spediva!

AH, ho visto sex and the city (ma non ho mai visto le serie tv)... beh che dire... mi è piaciuto!

---
come fai a leggere la posta eliminata? :O

Anonymous said...

ops: a parte

marcouk76 said...

Grazie x l'appoggio Pandoro e sono contento che ti sia piaciuto il film... Ora dovresti cercare di guardarti un paio di episodi della serie!!!

Beca said...

è uno sfigato, compatiscilo.. e fallo sentire un po in colpa!

marcouk76 said...
This comment has been removed by the author.
marcouk76 said...

@ Pandoro: Scusa non avevo visto il PS!

Basta cliccare col tasto destro del mouse sulla cartella "posta eliminata", poi scegliere dal menu "recupera oggetti eliminati" (non sono sicuro della traduzione, il mio Outlook e` in inglese).

Funziona solo per Outlook e non per Outlook Express

Anonymous said...

ciao marco, guarda, io ti consiglierei di tacere sui weekend, in effetti magari soffre di qualche problema nel relazionarsi con gli altri e per essere accettato si inventa queste cose (eheh, come sono un ottimo profiler XD)
però credo che il fatto sul lavoro sia importante..magari se alcuni fati sono gravi, se ti sembra che la tua integrità professionale venga minacciata, allora dillo al tuo capo..per il resto, magari parla col diretto interessato..senza aggredirlo, anzi cercando di capirlo!
stammi bene

LuCa

marcouk76 said...

@ Luca. Grazie per i consogli! No, sicuramente non direi mai nulla sui suoi weekend. La mia osservazione era solo per dare un'idea generale su che tipo sia.
Parlarne con il mio capo/altri non è una cosa che posso fare perchè dovrei dire come so certe cose e passerei subito dalla parte del torto per avere letto email che lui credeva di avere cancellato.

Purtroppo ho scoperto che ha cancellato email che erano anche indirizzate personalmente a me e, anche se magari non erano importantissime, lui non avrebbe dovuto cancellarle... è una situazione un po' complicata, ma sinceramente credo di non potermi permettere di smettere di controllare.

Forse dovrei semplicemente non leggere quelle che vedo essere personali, ma una volta che inizi a leggere è difficile fermarsi! lol

marcouk76 said...

@ Pandoro: Scusa, ho sbagliato a descrivere il trucchetto! Questa è la procedura... in Inglese così ti alleni!

On the Go menu, click Folder List , and then in the Navigation Pane, click Deleted Items.
On the Tools menu, click Recover Deleted Items.

In the list, click the item or folder you want to retrieve, and then click the Recover Selected Items icon .

The item is recovered and saved in the Deleted Items folder.

Marco said...

Esauritissimo il collega, caro omonimo.
Apprezzabile tutta la preparazione alle balle però...un professionista.

Anonymous said...

E io che mi scervellavo...

Non avevo letto il commento in italiano, e cercavo di cliccare su posta eliminata e di trovare quel pulsantino... Eppure non trovavo nulla.

E certo, nel commento prima mi spiegavi che non funzionava con Express! Io ho Outlook Express! XD

Vada per la prossima volta! Doh! lol

BICICAPITALE said...

brutto impiccio...lo vedi che succede a leggere cose che altri credono cancellate????

adesso ti ritrovi i sensi di colpa per aver letto queste e-mail

hai scoperto che il tua collega e' complessato e soffre di problemi di inferiorita'

hai anche scoperto che non c'e' da fidarsi in futuro di lui ma che allo stesso tempo non puoi far nulla per evitarlo o risolvere questo imbarazzo
......insomma sono sicuro che se tu dovessi tornare indietro non faresti quello che hai fatto...ehehehehe molte volte il detto occhio non vede cuore non duole e' sacrosanto!!!!!!!
alla prossima

marina said...

Limitati a stare molto in guardia e abbandona la posta di un poveraccio così mal messo.
la sua posta personale mi pare un po' deprimente; quella di ufficio certo è una grossa tentazione. Sinceramente non so se a quella saprei resistere; ma ho preso nota, per mia figlia, del sistema da adottare per leggerla ;-)
marina

Artemisia said...

Marco, per prima cosa bisogna assolutamente che abbiate due caselle di posta separate. Meglio tre, se posssibile. Due personali e una professionale in comune. I rapporti di lavoro sono quanto di piu' delicato ci sia. Te lo dice una che ha vissuto dieci anni di mobbing con la capa che parlava male con tutti alle spalle di tutti e le colleghe che facevano lo stesso. Quindi sono arrivata alla conclusione che e' necessaria la massima trasparenza e correttezza nei rapporti.
Non so consigliarti nel merito ma finche' avrete (o dovrete avere) un'unica casella di posta, ciascuno dei due potra' declinare ogni responsabilita' per quello che fa l'altro (anche in buona fede) e nello stesso tempo potrai non sentirti troppo in colpa se leggerai i suoi mail personali (anche se cancellati: tutti sanno che si possono recuperare e poi tu potresti aver voluto semplicemente recuperare i tuoi).
Riguardo alla tua curiosita', e' umana, sono gli altri che se vogliono si devono tutelare.
Ciao,

Donna Cannone said...

Hola. utile il trucco per recuperare la posta eliminata, terrò presente.
In quanto al collega, è un po' patetico. Se tu volessi conoscerlo di più e credi che possa essere una persona sola, potresti cercare di conoscerlo meglio.
Altrimenti, lascia perdere.
Rischi di incrinare una buona collaborazione lavorativa. Non hai nulla da guadagnarci, e lui neppure, o no? A parte che magari nel frattempo ti sei già mosso?

marcouk76 said...

@ DonnaCannone: Beh, lavoriamo insieme da più di 2 anni e perciò -credimi- ho avuto modo di conoscerlo. Ci siamo incontrato in alcune occasioni anche fuori dal lavoro, ma non è una di quelle persone che posso considerare un amico, un po' per l'età (lui ha 47 anni), un po' perchè se parte mentendo e parlandomi alle spalle non è che mi interessa molto conoscerlo meglio!

marcouk76 said...

@ Arte: Purtroppo per il tipo di lavoro che facciamo non è possibile avere 2 o più caselle di posta elettronica. Il nostro indirizzo è generico per quella specifica posizione e chiunque si trovi alla scrivania in quel momento (io o lui) deve rispondere alle richieste.

Penso che continuerò così. Leggendo le email di lavoro che cancella e cercando di non leggere quelle sue personali.

Ps: Ho letto il tuo interessantissimo post sul mobbing.

Artemisia said...

Capisco. Cercherei comunque di tutelarmi (per esempio salvando una copia da qualche parte delle email di lavoro che possono essere usate come prove). Sono un po' diffidente, eh? La dura scuola della "bestia" (così chiamavamo la nostra ex capa).
In bocca al lupo!

marcouk76 said...

Sì Arte ma il problema è che non posso salvare le email perchè lui crede di averle cancellate e se io un giorno le tirasse fuori lui vorrebbe sapere come io le ho ottenute no?

Artemisia said...

Per "salvare" non intendevo piazzare il file sul medesimo PC! Intendevo tenertelo da parte tipo sulla pennina USB o in su un disketto.
Non so, giudica un po' te ma nel mio ufficio la parola d'ordine tra noia "pararsi il culo".
Per inciso, forse anche questo post forse non è prudente. Non mi baserei sul fatto che il tuo collega non conosce la lingua.
Scusami sai, io sono sempre così timorosa ...