Saturday 31 May 2008

Qui Bologna Libera!

Chi se la ricorda?



PS: Luca e Pandoro non provateci neanche... voi non eravate ancora nati...!

Friday 30 May 2008

Ora e' veramente troppo!

Gentilini mette al bando i cani stranieri

"Noi non vogliamo razze di cani stranieri". E' l'ultima sparata del vicesindaco di Treviso Giancarlo Gentilini. Parlando in occasione della presentazione delle unità cinofile del Corpo Forestale, in piazza dei Signori, lo Sceriffo anti-immigrati stavolta se l'è presa con il meticciato dei nostri amici a quattro zampe: ok al lupo italiano, una razza nata alla fine degli anni Sessanta, al bando pechinesi, chihuahua, labrador, husky e tutto quanto suoni "esotico". Anche se si chiama Fido e non Mohamed.

In piazza dei Signori era in corso un'esibizione del Corpo forestale che presentava le unità cinofile per il recupero di animali di specie estinte. Si tratta di cani di una razza chiamata "lupo italiano", creata negli anni Sessanta. Cani che piacciono a Gentilini: "Questi sì che vanno bene, sono gli animali dei nostri progenitori. Dobbiamo dire no, invece - ha proseguito il vicesindaco di Treviso - a quei cani stranieri che non sono rispettosi dell'ecoflora nostrana e del nostro ambiente".

Gentilini non è nuovo a sparate contro gli stranieri, in particolare gli immigrati islamici. Ma è la prima volta in assoluto che se la prende con i cani "meticci" o di razze estere, anche se in passato era già stato protagonista di una memorabile battaglia contro le cacche dei quattro zampe.
(Da La Tribuna di Treviso - 29/05/08)

Si ricomincia...

Dopo la delusione per avere perso/ritardato la nuova casa (il tempo stabilira' quale delle 2 opzioni diventera` realta`), che mi/ci ha lasciato con un amaro in bocca paragonabile forse alla morte di un animale domestico, ci si rimbocca le maniche e si ricomincia a cercare.

Si dice che a New York (ma anche a Londra) nel corso della propria vita, si e` sempre alla ricerca di almeno una di queste 3 cose: un lavoro, un amore o una casa. Quasi impossibile avere tutte e 3 le cose contemporaneamente.

E cosi` oggi, insieme alla mia amica Valeria, andremo a vedere un appartamento che non mi posso permettere a Fulham, domenica con Marco 2 vedremo un altro appartamento che non mi posso permettere a Sheperd's Bush e lunedi` una casa che mi posso permettere ma che e` troppo vicino ad un'autostrada e troppo lontana dalla civilta` nei pressi di White City.

E` un po' come quando finisce un amore importante: i possibili sostituti non sono mai all'altezza dell'originale, la ricerca continua, ma spero comunque che la casa su cui contavamo torni ad essere disponibile in breve tempo.

Mi sono consolato in vari modi. Nella mia mente ho elaborato varie ripicche da infliggere all'attuale proprietario di quella casa per essersi tirato indietro ad una settimana dal trasloco: dal lanciare un mattone contro le sue finestre in piena notte, al trovare un appartamento migliore e poterlo -col cuore- mandare a cagare. Ma per ora devo mandare giu e starmene zitto.

La ricerca continua...

Thursday 29 May 2008

Bello

Sex an the City (the movie): Il verdetto!

Nel Regno Unito il film di Sex and The City è uscito prima che in ogni altro paese, inclusi gli Stati Uniti, perciò, essendo andato al primo spettacolo, credo di essere uno dei primi che lo ha visto.

Mi è piaciuto, devo dire. Penso che sia un film che chi ha seguito questa serie amerà, ma penso anche che chi non ha mai visto il telefilm possa gradire.

I personaggi ad essere sincero sono stati un po' stravolti nella versione cinematografica e hanno perso la loro autenticità per lasciare posto alla trama del film che ruota principalmente attorno alle relazioni delle protagoniste, in particolare Carrie e Mr. Big, Miranda e Steve.

Sarah Jessica Parker è indiscussa protagonista e mette in secondo piano le altre 3 attrici che nel film, ancora di più che nella serie, fanno solo da contorno.

C'è il personaggio della personal assistant di Carrie che mi ha lasciato un po' perplesso: è un ruolo molto importante interpretato da un'attrice mai vista prima nel telefilm che secondo me non ha molto senso.

Infine un'osservazione su chi, dalla fine della serie è invecchiato di più. A mio parere Steve è quello che dimostra di più i suoi anni, seguito da Miranda e da Jared (il ragazzo di Samantha).

In conclusione, consiglio di vedere questo film senza troppe aspettative. Chi ha amato la serie amerà anche il film e uscirà dal cinema con la speranza (molto probabilmente disattesa) che un giorno ci sarà un seguito. Chi non conosce la serie televisiva, troverà questo film piacevole, più adatto ad un pubblico femminile e abbastanza "leggero".







Wednesday 28 May 2008

Piero Ricca a Genova


Prima parte:


Seconda parte:



(dal sito di Piero Ricca)

Tuesday 27 May 2008

Life after People

Ieri sera su Channel 4 c'era questo documentario in cui ipotizzava cosa sarebbe successo se improvvisamente l'intera popolazione umana sparisse dal pianeta.

La maggior parte delle centrali elettriche presenti oggi funziona grazie a materiali fossili che l'uomo continuamente deve fornire. Dopo un solo giorno senza l'intervanto umano l'elettricita' scomparirebbe quasi ovunque e le nostre citta' rimarebbero al buio.

I nostri animali domestici, in particolare i cani di piccola taglia, hanno bisogno noi perche` troppo abituati a trovare il cibo pronto e quindi morirebbero presto. I cani piu` grandi e i gatti che riuscissero ad abbandonare le case probabilmente sopravviverebbero.
Citta` come Londra e New York hanno un'immensa rete di tunnel sotterranei (fogne, tubature, trasporto metropolitano, etc.). questi tunnel sono soggetti ad infiltrazioni d'acqua e un sistema di pompe (circa 400 solo a Londra) li mantiene quotidianamente asciutti. Se venisse a mancare l'elettricita' le pompe smetterebbero di funzionare e i tunnel si riempirebbero d'acqua nel giro di pochi giorni. In seguito New York e Londra verrebbero lentamente sommerse dal basso e scomparirebbero nel giro di pochi anni.

Strutture imponenti come la Tour Eiffel o il Golden Gate di San Francisco hanno bisogno di una costante manutenzione. La prima viene verniciata ogni 7 anni, il secondo ogni 12. Nel giro di qualche decennio senza l'uomo la vernice inizierebbe a staccarsi e il metallo ad arrugginire fino ad un crollo di tutte le strutture piu` imponenti.

In una scala meno spettacolare, anche le 600 milioni di auto presenti oggi sul pianeta scomparirebbero nello stesso modo.

I grattaceli delle grandi metropoli presto perderebbero i vetri e diventerebbero delle vere e proprie biosfere verticali in cui animali e vegetazione potrebbero crescere in numero.

Gli oceani avrebbero occasione di prendere un respiro dalla pressione che l'uomo esercita e la fauna marina si moltiplicherebbe in modo considerevole, a sua volta aumentando il numero di uccelli che si nutrono di pesce.

Le citta` non sarebbero piu` difese dai fenomeni naturali (incendi provocati da fulmini, tornado, alluvioni, etc.) e la vegetazione presto approfitterebbe di ogni piccola crepa nel cemento per rivendicare il proprio dominio.

Si sarebbero perse ogni traccia del bagaglio culturale umano: la carta deperisce velocemente, i CD e i DVD nel giro di 30 anni cosiccome le pellicole cinematografiche. Ironicamente le uniche tracce dell'umanita` che rimarrebbero per alcuni secoli sarebbero quelle per esempio degli antichi Egizi, scolpite su pietra.

Anche delle opere umane le ultime a scomparire sono le piu` antiche come per esempio le Piramidi e la Muraglia Cinese.

Fra 1000 anni non rimarebbe traccia alcuna della popolazione umana sulla terra; un attimo nella storia del nostro pianeta.




Monday 26 May 2008

Senza parole -2-


Palermo, coltellate al figlio gay"Era un disonore". Arrestato


PALERMO - "Ero sotto la doccia, quando mi sono visto mio padre davanti, col coltello puntato". Motivo: una questione "di onore e di vergogna". Insopportabile sapere di avere un figlio omosessuale per un pregiudicato 53enne di Palermo. Ha colpito il ragazzo - Paolo, 18 anni - durante una furibonda lite, nel loro appartamento nel quartiere Brancaccio, periferia est della città. I carabinieri hanno arrestato l'uomo con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni: adesso si trova rinchiuso in una cella dell'Ucciardone.

"Mio padre non mi hai mai accettato", racconta il ragazzo. "Non ha voluto rassegnarsi al fatto che io sono gay. Ho cercato di convincerlo che la mia non è una malattia, né una cosa sporca, ma è stato tutto inutile. Mi sono reso conto di essere gay un anno fa, e l'ho confessato a mio madre. Lei mi ha capito, ha cercato di aiutarmi, di starmi vicina e di convincere mio padre a rassegnarsi ma l'ultimo anno, in casa, è stato un inferno. Ma questa è la mia natura, non ci posso fare niente".

L'uomo non si rassegna. Segue Paolo, lo spia, non vuole che esca con gli amici. "Pensava che mi prostituissi - dice il ragazzo - E invece io frequentavo solo i miei amici, quelli come me". Ma la madre, che ha sempre difeso il figlio, tenta di salvare anche l'onore del marito, in cella da sabato con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni. "Voleva solo che lavorasse - spiega - Ha la testa piena di fantasie: vuole fare il fotomodello, insegue la bella vita. Noi non abbiamo soldi, non possiamo mantenerlo". "Gli ho chiesto di aiutarmi a trovare un lavoro - replica la vittima - ma lui si rifiutava: diceva che si vergognava di presentarmi in giro perchè ero gay".

Tensioni di un anno, dunque, che sabato scorso sono esplose nella violenza. Alessandro torna dal mare e comunica ai genitori che uscirà di lì a poco. Il padre si arrabbia, non si limita alle botte, colpisce il figlio col coltello. "Non ci ho visto più. Troppo la vergogna e il disonore per questa storia", ha spiegato ai carabinieri. Il giovane, terrorizzato e ancora sotto shock, riporta ferite da taglio sull'avambraccio e sulla mano destra e un trauma cranico facciale; condotto all'ospedale Civico, viene giudicato guaribile in otto giorni. Racconta così l'aggressione, ai microfoni del Tg3: "Ero sotto la doccia, e me lo so no visto davanti con un coltello puntato contro di me".

Una vicenda simile a quello che le cronache di Pesaro hanno raccontato una decina di giorni fa. Allora fu la madre a sferrare un coltellata alla figlia di 16 anni che le aveva confessato di avere una relazione gay con una diciottenne. La lama si fermò contro la fibbia della ragazza ma per la madre scattò comunque la denuncia per tentate lesioni aggravate.

Pregiudizi apparentemente insusperabili sembra abbiamo armato entrambi i genitori. Una recente ricerca europea datata 2003 e condotta dall'Istituto Cattaneo dell'Università di Bologna, fa sapere che ogni cento persone, dieci sono omosessuali. Ogni cento omosessuali, venti accettano la loro condizione; 80 non l'accettano e la sopportano; ventidue pensano al suicidio, cinque compiono tentativi di suicidio.
(26 maggio 2008)

Senza Parole

Roma, giovane conduttoreaggredito e minacciato perché gay

ROMA
Christian Floris, 24 anni, conduttore di punta del portale DeeGay.it, è stato aggredito la scorsa notte a Roma mentre rincasava. Due persone gli hanno sbattuto la testa contro il muro minacciandolo perché si occupa di tematiche legate al mondo dell'omosessualità e gli hanno intimato di smetterla.


Il giovane, che è stato portato all'ospedale dove è stato giudicato guaribile in sette giorni, ha sporto denuncia contro ignoti. E dopo il raid neonazista al Pigneto, Floris ha parlato di "correlazioni" tra i due fatti. "Credo che sia la stessa corrente di persone, che oltre ad aver aggredito me e di infondere terrore nel mondo omosessuale, si sia ora concentrato sugli extracomunitari - ha affermato - La mia convinzione - proprio guardando le immagini televisive e ascoltando le dichiarazioni rilasciate sul posto da testimoni, è che gli aggressori appartengano alla stessa matrice".


DeeGay.it è un portale che co-produce una trasmissione con Radio Città Futura, Eco tv e Nessuno tv.


(24 maggio 2008)

Sunday 25 May 2008

La mia finestra

Fuori dalla mia finestra, questa mattina... ma non dovrebbe mancare meno di un mese all'estate?

In ogni caso ho prenotato Santorini (Grecia) per un po' di light-therapy!
PS: Le impalcature sono perchè stanno per cambiare le finestre, lavori che avrei evitato se mi fossi trasferito :(

La mia Top 10 attuale!

  1. American Boy - Estelle feat. Kanye West
  2. In my Arms - Kylie Minogue
  3. Work (Freemansons Remix) - Kelly Rowland
  4. Love Song - Sara Bareilles
  5. 4 Minutes - Madonna feat. Justin Timberlake
  6. Tear Down These Houses - Skin
  7. Same Mistake - James Blunt
  8. Chasing Pavements - Adele
  9. Tutti i Colori della mia vita - Zucchero
  10. Supernatural Superserious - R.E.M.



Thursday 22 May 2008

Home sweet home


Non proprio una giornata ideale. Il tipo che doveva venderci la casa ha appena deciso di tirarsi indietro perche` la casa che stava comprando non lo convinceva.

Il trasloco era programmato per il 2 giugno e avevamo gia` preparato 30 scatoloni!

Questa mattina mi ha telefonato per dirmi che ha trovato dei difetti di costruzione nella casa che stava comprando e pertanto non completera` l'acquisto e di conseguenza anche noi non potremmo trasferirci.

Rimane da decidere cosa fare ora. Se aspettare che lui trovi una nuova casa o se mollare tutto e ricominciare a cercare.

Concludo qui questo post perche` non sono dell'umore per ricamarci sopra...


Wednesday 21 May 2008

5-a-day

Dopo gli insuperabili Stati Uniti, la Gran Bretagna sta diventando il paese con il numero piu` alto di obesi nel mondo. Questo triste primato se lo e` gia` aggiudicato in Europa.
Ci sono vari fattori che contribuiscono a fare si` che gran parte della popolazione superi il peso consigliato.
Uno stile di vita sempre piu` sedentario, la mancanza della cultura del "mangiare bene" la latitudine settentrionale che rende frutta e verdura piu` cara e meno appetitosa e infine i supermercati che, come Meri mi faceva notare nella sua piu` recente visita a Londra, occupano la maggior parte dello spazio disponibile promuovendo i cosiddetti "ready-meals" ovvero pasti che sono solo da scaldare nel forno a microonde.

Il governo Inglese, per cercare di combattere tutto questo, si e` inventato una formula che e` ormai entrata nel linguaggio comune ovvero la formula dei 5-a-day.

Consiste semplicemente nel mangiare 5 porzioni di frutta o verdura al giorno, ogni giorno.

All'inizio puo` sembrare una di quelle diete che si fanno per una settimana e poi si lasciano perdere, ma non e` poi cosi` difficile perche` ci sono moltissimi modi per raggiungere questo traguardo quotidiano.

Un bicchiere di succo di frutta per esempio puo` essere considerato una porzione, sempre che il succo non provenga da concentrati. Un po' di insalata e` una seconda porzione e se ci si aggiunge un pomodoro si e` gia` arrivati a 3. Un frutto a meta` mattina e una qualsiasi verdura bollita a cena e il gioco e` fatto!

L'unica regola e` che non vale per esempio bersi un litro di succo di arancia e completare cosi` le 5 porzioni. Devono essere 5 diverse.

Io ci provo e i risultati variano! Per un periodo che e` durato circa 8 mesi, ogni giorno mi portavo al lavoro un frutto, uno yogurt e i cereali e li mangiavo a meta` mattina. Ora mi sono stancato e ho sostituito il tutto con una brioche!
PS: 3000 visite... grazie!

Tuesday 20 May 2008

Apartheid

Al lavoro abbiamo 4 ragazze del Sud Africa, tutte di razza bianca (lo specifico per la natura dell’argomento trattato). E` capitato per caso, non si conoscevano prima di iniziare a lavorare qui. Ieri ho pensato un po’ a loro e ho deciso di leggere riguardo la storia del loro Paese e in particolare mi sono concentrato su quello che e` successo dal 1948 al 1994, ovvero l’Apartheid.

Mi interessa particolarmente la storia recente, piu` che leggere del Medioevo o degli antichi Romani; l’Apartheid e` finito quando io avevo 18 anni e percio` posso relazionarmi meglio.

In Sud Africa I colonialisti Britannici e Olandesi si sono imposti sulle popolazioni indigene un po’ come I colonialisti Inglesi fecero con gli Indiani d’America. Le sostanziali differenze pero` sono state I tempi molto piu` recenti e la creazioni di una serie di leggi razziali.

Tramite queste leggi tutti venivano classificati in 4 razze: bianchi, neri, meticci e indiani. C’erano molti paradossi nella classificazione. Venne creata un’apposita commissione che aveva il compito di classificare le persone la cui razza non era facilmente determinabile. Considerato che il contatto fra razze diverse era punibile, molte famiglie vennero divise proprio per questa classificazione arbitraria.

Un altro paradosso era che la classificazione non era dettata solo dal colore della pelle ma anche dalla cultura e dall’estrazione sociale. Non era infrequente che Americani di colore emigrati in Sud Africa venissero classificati come “Bianchi onorari”!

Per garantire la segregazione, I non-bianchi avevano spazi comuni diversi. Scuole, universita`, ospedali, autobus, piscine, bagni pubblici, spiagge, ristoranti persino canali televisivi. Tutto era separato e ovviamente le strutture riservate ai bianchi erano di livello nettamente superiore. I matrimoni misti erano proibiti e dagli anni ’50 anche le relazioni sessuali erano punibili per legge.

I non-bianchi avevano un coprifuoco e per legge dovevano portare sempre con loro un documento in cui veniva specificata la loro razza.

Sono stati creati 10 micro stati, le cosiddette homelands e a varie riprese, si e` riusciti a renderle indipendenti, dei veri e propri staterelli a cui appartenevano solo popolazioni non-bianche. In questo modo le popolazioni indigene perdevano di fatto il passaporto e la cittadinanza sud Africana.

Non mi voglio dilungare all’infinito su questo argomento che penso non a tutti possa interessare. Quello che maggiormente mi ha colpito e` stato appunto il fatto che tutto questo e` avvenuto meno di 15 anni fa e che non credo che sia cosi’ semplice come spegnere un interruttore: si tolgono le leggi razziali e tutti vanno d’amore e d’accordo. Sono sicuro che ci sono ancora delle profonde diffidenze e scontri razziali e cerchero` di tenermi aggiornato sulla situazione politica di questo paese.

Monday 19 May 2008

I'm watching you!


Ho trovato per caso questo contatore che ho piazzato qui a destra nel blog che indica da dove la gente si collega per leggerlo.


Vada per la quindicina di visite dall'Italia, vada anche per la visita quotidiana dalla Germania (mia cugina Anna!), quello dal Regno Unito sono io, ma chi mi legge quasi ogni giorno dagli Stati Uniti?!? E dall'Australia?!?! Se ci siete battete un colpo! Lasciate un commento, sono molto curioso!


Per chi volesse aggiungere al proprio blog un simile contatore, basta cliccarci sopra e si apre una pagina dove e` possibile sceglierne le caratteristiche e il colore e poi copiare il codice html nel proprio blog.

Sunday 18 May 2008

What I am listening to right now...

Monteriggioni

Arrrggghhhh! La compagnia per cui lavoro, RCI, ha la sede italiana in questo paese da cartolina nei pressi di Siena.
Il mio capo insieme ad un ragazzo che ha appena iniziato, andra` la prossima settimana e mi ha chiesto di prenotargli un tavolo in un ristorante tipico che, ho poi scoperto, fa come specialita` il risotto ai funghi porcini, i tortelli nel cartoccio con il tartufo, il coniglio alla chiantigiana e le pappardelle al cinghiale!
Ma perche` non fanno una convention di receptionist in questo paese da favola a cui posso partecipare pure io???

Saturday 17 May 2008

Kylie's back!

Non la metterei mai in nessun camioncino!!!

Friday 16 May 2008

Sex and the City

E' un peccato che in Italia questa serie abbia trovato spazio su un'emittente minore, LA7 mentre nel resto del mondo Sex and the City e` diventato un vero e proprio fenomeno.
Negli Stati Uniti la serie veniva trasmessa dal canale a pagamento HBO a cavallo degli anni '00.

Narra le disavventure della scrittrice Carrie Bradshaw e delle sue 3 amiche: Samantha, Miranda (la mia preferita) e Charlotte.

Il grande successo e la vera novita` di questo telefilm sono stati che, per la prima volta, e` stata creata una serie che prende in considerazione il sesso in tutte le sue forme, visto dal punto di vista femminile, sempre in maniera divertente e senza censure.

Il pubblico femminile ama la serie perche` finalmente si parla di uomini e ci si puo` identificare con le storie raccontate; il pubblico maschile e` curioso di sapere quello di cui le donne veramente parlano quando sono fra di loro.

Il filo conduttore della serie sono gli articoli che la protagonista scrive per una colonna di un quotidiano; in molti episodi Carrie si interroga sull'argomento principale trattato con la celebre frase "I couldn't help but wonder..." (non posso fare a meno di chiedermi...).

La ragione per cui oggi parlo di questa serie e` che il 28 maggio qui in Gran Bretagna esce l'attesissimo film di Sex and the city che i fan di tutto il mondo stanno aspettando dal 2004 quando la serie fini' con ottimi ascolti.
I 4 personaggi sono molto diversi fra di loro.
Carrie e` al centro di ogni episodio. E` romantica ma con i piedi per terra e l'intera serie ruota intorno alla sua storia con Mr. Big (di cui non ci e` dato di sapere il suo vero nome tranne che nell'ultimo episodio). Durante i periodi di rottura con Mr. Big, Carrie ha altre relazioni piu` o meno serie.
Charlotte e` un'inguaribile romantica, che crede nell'amore vero e sogna un marito e dei figli. Durante i vari episodi pero` avra` modo di stupire le amiche lasciandosi molto spesso andare.
Samantha e` la piu` spregiudicata e matura (in termini di eta`) del gruppo. E` il personaggio che si spinge sempre un po' oltre e che cerca e trova avventure nei posti piu` impensabili e con gli uomini piu` disparati.
Miranda e` molto cinica e la migliore amica di Carrie. Durante le prime stagioni il suo personaggio era molto ruvido e quasi "maschile" mentre piu` tardi la sua immagine e` stata addolcita, in particolar modo in seguito alla sua gravidanza.

Il paese delle banane



Il gesto di tappare la bocca secondo me e` molto rappresentativo di quello che succede di questi tempi in Italia.

Neanche in Siria...

Good news!

NEW YORK - La Corte Suprema della California ha abolito la legge che proibiva il matrimonio tra persone dello stesso sesso, aprendo la strada alle nozze gay, possibili oggi soltanto in Massachusetts.

Una decisione storica, presa di stretta misura (quattro giudici a favore e tre contro, nonostante sei su sette siano di nomina repubblicana) che promette di scatenare un dibattito accesissimo in tutti gli Stati Uniti e nella campagna elettorale per le presidenziali.

La maggioranza degli americani è contraria ai matrimoni omosessuali (solo un terzo dei cittadini Usa si dice favorevole) e questo potrebbe favorire la corsa del senatore repubblicano John McCain che si è sempre schierato contro le nozze tra persone dello stesso sesso.

Anche Hillary Clinton e Barack Obama sono contrari ai matrimoni gay ma sono favorevoli alle unioni civili, che sono però approvate dal 54 per cento degli elettori secondo un sondaggio dello scorso anno. Da ricordare che gli strateghi del partito repubblicano, guidati dal guru della Casa Bianca Karl Rove, presentarono referendum sull'aborto, le nozze gay e la ricerca sulle staminali in molti Stati alle elezioni del 2004, riuscendo così a mobilitare la parte conservatrice e religiosa del Paese portandola a votare per Bush.

La sentenza di oggi è una vittoria storica per i gruppi per i diritti degli omosessuali e delle lesbiche e per il comune di San Francisco che nel 2004 aveva concesso 4.000 licenze di matrimonio a coppie dello stesso sesso prima di venire fermato per legge.

Tutto era cominciato nel 2000 quando l'elettorato californiano aveva approvato un referendum con cui si stabiliva che soltanto i matrimoni tra uomini e donne sarebbero stati riconosciuti legalmente. Ma il sindaco di San Francisco Gavin Newsom nel febbraio del 2004 aveva deciso di sfidare la legge ritenendola non costituzionale e così si erano celebrati i 4000 matrimoni.

Un mese dopo la Corte Suprema lo aveva fermato e ad agosto aveva annullato i matrimoni sostenendo che il sindaco non aveva l'autorità per andare contro la legge californiana. Ma ventitré coppie gay e il comune di San Francisco fecero ricorso, promuovendo l'azione legale che si è conclusa ieri mattina.

Nella sentenza dei giudici di Sacramento si afferma che le unioni civili non sono un sostituto accettabile per il matrimonio. "Limitare la definizione di matrimonio a un'unione tra un uomo e una donna - scrive nella motivazione il presidente del collegio, Ron George - è anticostituzionale e questo passaggio deve essere eliminato dal testo legislativo". I fautori del bando sono però pronti a presentare un emendamento alla Costituzione della California per impedire che i matrimoni gay siano legali e tornino ad essere celebrati.

Nonostante la posizione conciliante del governatore repubblicano Arnold Schwarzenegger, che non appoggia le unioni omosessuali ma ieri ha detto "Rispetto la decisione della Corte e come governatore la farò rispettare", la battaglia intorno ai matrimoni gay rischia di essere ancora lunga. I gruppi "profamily", che si battono per preservare la famiglia tradizionale, hanno infatti raccolto oltre un milione di firme e a novembre, insieme al voto per il presidente, i californiani saranno chiamati a decidere anche su questo tema. Dal 2004 a oggi ben 26 Stati hanno inserito il bando ai matrimoni gay nelle loro Costituzioni.

Fino ad oggi le nozze tra persone dello stesso sesso sono autorizzate e legali solo in Massachusetts, dove la Corte Suprema si espresse in favore nel 2003. Da allora ne sono state celebrate più di diecimila. Vermont, New Jersey, Connecticut e la stessa California garantiscono però alle unioni omosessuali tutti quei diritti che a livello statale sono riconosciuti alle coppie eterosessuali.

(da Repubblica online, 16 maggio 2008)

Thursday 15 May 2008

Meme

Un altro meme! 6 cose che mi piace fare:

  • Usare il computer... un po' ovvio lo so, ma mi sto solo scaldando!

  • Sentirmi apprezzato quando sono in compagnia, fare divertire chi mi sta intorno; usare osservazioni intelligenti per fare ridere chi è con me.

  • Viaggiare senza rimanere piantato in una località. Esplorare, uscire in auto e vedere ogni giorno un posto nuovo.

  • Mangiare bene, provare tante cucine diverse, senza pregiudizi.

  • Mettere a posto le mie cose, tenere tutto in ordine, sono abbastanza maniacale in questo, come ho gia' detto...

  • Girare per Londra con il mio scooter, scoprire nuovi posti, possibilmente in un pomeriggio di sole.

    1. PS: Si' lo so, la foto non ha alcuna rilevanza ma non sapevo proprio cosa metterci!

      Wednesday 14 May 2008

      Amici

      Arriva l'estate e con l'estate le immancabili visite di amici e conoscenti che decidono di scoprire e ri-scoprire Londra!

      Tre (o 4?) anni fa mia cugina Anna, che abita in Germania e` venuta a trovarmi e fortunatamente abbiamo avuto una delle settimane piu` calde che si ricordino. E` stata una settimana intensa e bellissima! Sempre in giro, con il mio scooter, a fare un picnic al parco, a stare insieme e a ridere.

      L'anno scorso mio padre mi chiese di aiutare un ragazzo, amico di un amico che veniva in vacanza studio. Io sono sempre un po' "orso" quando si tratta di conoscere persone nuove e subito mi lamentai con mio padre dicendogli di non dare i miei contatti a persone che non conosco. E invece, come mi sbagliavo! Questo ragazzo e` rimasto per un mese e per 2-3 settimane non trovando un alloggio e` rimasto da me ed e` nata una bella amicizia (la sua ragazza, Meri commenta regolarmente su questo blog) e ogni volta che scendo a Bologna ci rivediamo.

      Quest'anno si profilano altre visite. Il mio amico Michele (meglio conosciuto come "Il Cizza", vedi foto) e la sua ragazza Ilaria verranno ad Agosto (il 15, che data ovvia!) con un'altra coppia di amici e proprio ieri ho prenotato il fedele Queen's Hotel per il loro arrivo!

      Forse un'altra cugina verra` con la sua famiglia durante l'estate e quindin anche quest'anno ci saranno molte visite!
      E` sempre bello quando viene qualcuno. Ho l'occasione di visitare tutti quei luoghi turistici che normalmente non frequento e che mi fanno ricordare di quanto Londra sia bella e speciale!

      Bring on the summer!!!

      Tuesday 13 May 2008

      Sogni ricorrenti

      Quali sono le cose che vi annoiano di piu' al mondo? Per me sicuramente ci sono le barzellette e a pari merito la gente che ti racconta cosa ha sognato la notte prima. Adoro quando qualcuno ti dice che ha fatto un bel/brutto sogno ma che non riesce a ricordarselo! Che gioia!

      Ci sono pero' dei sogni che sono ricorrenti e questi secondo me sono meno noiosi da sentire perche` spesso sono gli stessi che facciamo anche noi e quindi ci riconosciamo in essi.

      Quindi oggi vi voglio confidare i miei 5 sogni piu` ricorrenti.

      1) E' quello piu` ovvio probabilmente, e penso che a molti, se non a tutti, a volte capiti di fare questo sogno: essere nudi per strada, al lavoro o in situazioni dove c'e` altra gente.

      2) Cercare di comporre un numero di telefono e non riuscirci. Riappendere il telefono, riprovarci e a meta' numero accorgersi di avere nuovamente sbagliato a comporre.

      3) Accendere una luce, nel buio e rendersi conto che l'interruttore non funziona. Questo sogno in particolare e` molto angosciante perche` associato al buio c'e` una sensazione di paura e, scoprendo che tutti gli interruttori non funzionano, fa nascere in me l'idea che qualcuno li abbia sabotati di proposito e quindi di essere in pericolo.

      4) Essere ancora a scuola e non essermi preparato per un'interrogazione, in particolare per l'esame di maturita`. Il sollievo maggiore e` quando mi sveglio e per i primi istanti mi sembra quasi impossibile il non dovere mai piu` prepararmi ad essere interrogato.

      5) Salire su un ascensore che pero` fa dei percorsi stranissimi, o si blocca, o non va al piano in cui devo andare o va molto piu` lento del normale e a volte quando le porte si aprono e` fra un piano e l'altro. Questo sogno l'ho fatto proprio ieri notte. L'ascensore aveva dei vetri che permettevano di vedere fuori ed arrivato al terzo piano cominciava a spostarsi in orizzontale per un lungo tratto.

      Vi riconoscete in aluni di questi sogni? Capita anche a voi di farli o ne avete altri di sogni ricorrenti?

      Monday 12 May 2008

      Giustificare...

      Sono una persona molto precisa. Troppo a volte. Ho bisogno della mia routine: la bottiglia dell'acqua vicino al mio letto prima di dormire, il caffe` al mattino e il latte montato con la macchinetta che fa la schiuma, ultimamente scrivere un post ogni giorno, disfare la valigia di ritorno da un viaggio come prima cosa entrato in casa, non lasciare che troppa roba sporca si accumuli nel portabiancheria, etc.
      Si' insomma, avete capito, abitare con me e` una Pasqua!

      Fra tutte queste abitudini c'e` anche quella di giustificare i miei post, ovvero di avere il post incolonnato come su un quotidiano, di modo che ogni riga finisca allo stesso punto, come si vede nella foto qui a sinistra.
      Quello che pero` succede quando, finito un articolo, seleziono il tutto e clicco sul pulsante "Justify", e` che i paragrafi si distanziano in maniera esagerata, come se fra un paragrafo e l'altro premessi il tasto "invio" 3 o 4 volte. Capita solo a me? C'e` una soluzione? A parte una visita psichiatrica naturalmente...! :-)

      Sunday 11 May 2008

      Meme diabolico!

      Con un'amica al lavoro abbiamo avuto l'idea di stilare una classifica dei 5 cantanti o gruppi che vorremmo venissero chiusi dentro un camioncino a cui dare fuoco!!!

      Lei però non è italiana e perciò ripropongo la stessa classifica qui perchè posso includere anche cantanti nostrani!

      In no particular order:
      • Max Pezzali

      • Jovanotti (appena nominato l'hanno messo su alla radio... spooky!)

      • Avril Lavigne

      • Povia


      (per la cronaca, la mia amica Nathalie, nella sua classifica aveva, fra gli altri, Nickelback e Mariah Carey)

      Rilancio questo meme, senza obbligo di partecipazione, a Saretta, Luca (secondo me con la rabbia che ha addosso Luca ultimamente questo lo fa volentieri!!!) e magari anche Pandoro, solo se ne hanno voglia.

      Saturday 10 May 2008

      Una bella lettera

      Io dico che non ci va...

      Dopo le polemiche scatenate da Gianni Alemanno a proposito del Gay Pride, riceviamo e pubblichiamo una lettera di una lettrice che scrive al sindaco di Roma.

      Caro sindaco Alemanno,

      Leggo le sue dichiarazioni sul Gay Pride, secondo cui esso sarebbe "una manifestazione di esibizionismo sessuale", anche un po' aggressivo e decido di scriverle per farle notare alcune cose.

      Già nel GayPride Nazionale di Roma dell'anno scorso, visto il momento difficile per la comunità gay (legge sui Dico affossata in Parlamento), la quasi totalità dei transessuali, decise spontaneamente di sfilare più coperta del solito. Giornali e televisioni, non contenti delle immagini di quel giorno dovettero rivangare vecchie immagini di repertorio per poter dare la loro deviata e pruriginosa informazione sul Pride.

      Perché, invece di "leggere" il Pride sui giornali, non viene davvero a vederlo, come le ha chiesto Imma Battaglia? Troverà centinaia di migliaia di cittadini e cittadine romani, che sfilano con i vestiti di tutti giorni. Perché, come uomo delle istituzioni, non chiede alla stampa e alle televisioni, di non mostrare immagini eccessive che sono oltretutto minoritarie? Non lo dico certo per perbenismo, ma perché anche a me sembra ogni volta una strumentalizzazione, dare del Gay Pride una sola immagine. In questi giorni Aurelio Mancuso, presidente di Arcigay Nazionale, ha chiesto alla comunità GLBT di sfilare al prossimo pride bolognese con il vestito del proprio mestiere.

      Le faccio notare, inoltre, che le strade di Roma, ogni notte, sono teatro di esibizionismo sessuale ben peggiore, da parte di centinaia di migliaia di uomini, che mette a rischio anche la sicurezza stradale. Pensi alla Salaria, un autentico bordello a cielo aperto, dove trovano sfogo davvero troppi bravi padri di famiglia, oltre tutto con ragazzine nemmeno maggiorenni. Mi auguro che come sindaco la sua priorità sia difendere quelle donne dallo sfruttamento punendo chi crea pericolo alla cittadinanza.

      Di recente ho difeso la croce celtica che porta al collo. Per qualcuno è un simbolo di morte perché viene equiparata alla svastica. Lei ha spiegato perché la porta al collo, per ragioni affettive, ed io credo che all'oggettività dei simboli, dobbiamo pur aggiungere l'umanità che essi posseggono e il valore soggettivo che gli si conferisce. Non metterei mai bocca sulla sacralità dell'amicizia. Credo, semplicemente, nelle parole che dice. Provi ora a fare lo stesso esercizio per il Gay Pride, manifestazione che ricorda il giorno in cui un gruppo di trans, a New York, si ribellò alle botte e agli stupri quotidiani dei poliziotti.

      Esso per la comunità gay ha un valore simbolico. Il colore, le piume, la musica, ove ci sono, sono simboli di gratitudine verso chi, per primo, si è ribellato.

      Caro Alemanno, oggi lei è anche il mio sindaco ed io, pur militando nel PD, faccio parte di quei 70.000 che si sono rifiutati di votare Rutelli. Le cose che lei dice sul Gay Pride, sono le stesse che pensano molti miei compagni di partito, quindi non ne faccio affatto un momento di scontro politico, ma la richiesta di una semplice cittadina al suo sindaco. Che sia il sindaco di tutti: venga a vedere che cosa è il gay pride. Si stupirà di venire accolto con gioia, tanto siamo abituati ad essere rifiutati, persino da chi dovrebbe essere dalla nostra parte.

      Faccia questa cosa rivoluzionaria, creda nelle mie parole come io credo nelle parole dei ragazzi di Colle Oppio quando dicono di non essere più fascisti. Anche questo è un passaggio di riconciliazione nazionale. Pensi ai tanti sindaci di destra delle capitali occidentali che sfilano al Gay Pride. E superi anche lei il pensiero che l'omosessualità distrugge la famiglia. Noi facciamo parte delle famiglie eterosessuali e combattiamo per vedere riconosciute le nostre, a volte i migliori interpreti di questo valore, per la forza con cui lo desideriamo.
      Cristiana Alicata, militante del Pd e del GLBT, scrittrice.

      (Da Repubblica, 7 maggio 2008)

      Friday 9 May 2008

      The Manic Street Preachers


      The Manic Street Preachers sono una famosa band gallese che amavo particolarmente negli anni '90. I testi delle loro canzoni sono spesso (e talvolta troppo!) impegnati politicamente, ma sono conmunque stati indiscutibilmente una delle colonne portanti del famoso Britpop da cui sono poi nati artisti quali Blur e Oasis.

      La ragione per la quale voglio parlare di questo gruppo pero' e` perche` nel 1995 il quarto componente, Richey James Edwards e` sparito misteriosamente e ad oggi non se ne hanno notizie. Il 1/2/1995 Richey lascia l'Embassy Hotel in Bayswater Road (che riesco a vedere da casa mia!) alle 7 del mattino. In precedenza aveva prelevato £200 al giorno per 2 settimane per un totale di £2800. Un paio di settimane dopo la sua auto viene ritrovata nei pressi del ponte sul Severn che e` da sempre notorio come un luogo di suicidi.

      Richey Edwards non e` stato mai ritrovato, ma nonostante questo molte segnalazioni (a Goa in India o alle Canarie per esmpio) periodicamente fanno pensare che potrebbe essere ancora vivo, tanto che il resto della band continua a tenere da parte i diritti d'autore per lui nel caso un giorno se ne abbiano notizie.
      Nei mesi successivi alla sua scomparsa il resto del gruppo e` arrivato molto vicino allo scioglimento, ma con il benestare della famiglia di Richey hanno continuato a suonare fino ad oggi.
      Di seguito un'intervista alla sorella di Richey nel corso di un programma simile al nostro "Chi l'ha visto?"

      Thursday 8 May 2008

      8 Maggio

      Oggi è il mio compleanno!

      Ancora una volta compio 25 anni! Sarà una giornata pressochè normale. Andrò a lavorare come ogni giorno e nel pomeriggio uscirò con i colleghi per una birra.

      Ho scelto un pub sul Tamigi, in zona Hammersmith, dove lavoro.

      C'è una passegiata molto bella su cui si affacciano diversi pub molto caratteristici e alcune scuole di vogatori (rowing clubs... non sono sicuro della traduzione!).

      Se -come spero- il tempo sarà favorevole, sarà una bella serata.

      Marco 2 sarà al lavoro fuori Londra come ogni giovedì e venerdì e perciò non ci vedremo... not a big deal...!
      A domani.

      Wednesday 7 May 2008

      Un dilemma

      Parlare di se stessi, raccontarsi ogni giorno tramite le pagine di un blog richiede talvolta coraggio.

      Richiede anche una certa coerenza verso gli altri, verso i nostri lettori.

      La bellezza di tenere un blog e` che ognuno di noi e` libero di raccontare cio` che vuole a chi legge.
      Ho seguito marginalmente l'evolversi del blog dell'Incarcerato che per molto tempo aveva fatto credere ai propri lettori di essere in prigione mentre alla fine ha confessato che l'imprigionamento era solamente metaforico.

      Altri, come Artemisia, scelgono -a mio parere- di esporsi maggiormente, pubblicando per esempio foto del vicinato, della propria casa e persino dei familiari.

      Altri ancora come Pandoro invece, scelgono di rimanere nell'ombra raccontandosi ma molto raramente mostrandosi (penso di avere visto una sola sua foto molto piccola in tutto il blog e di avere casualmente appreso il suo vero nome).

      Infine ci sono persone come me che stanno un po' nel mezzo, che pensano -troppo- a chi leggera` il blog, e che prima di pubblicare ogni post pensano alla lista di persone che lo leggeranno e alle possibili ripercussioni.

      Ieri e` successa una cosa un po' strana; Luca mi ha chiesto con un commento, con chi mi trasferissi nella casa nuova e io ho risposto molto candidamente, rivelando di conseguenza il fatto di convivere da 5 anni con un ragazzo.

      La sua reazione mi ha un po' sorpreso, ma poi neanche tanto se devo essere sincero; non perche` non abbia una grande considerazione per lui (ce l'ho eccome), ma perche`, pensandoci, so benissimo che questo tipo di reazione e` quanto di piu` comprensivo e umano ci si possa aspettare nel paese delle banane.

      Leggendo il commento mi e` tornato alla mente un episodio che accadde quando avevo circa 13 anni. Ai tempi la mia migliore amica era su una sedia a rotelle e un pomeriggio ero a casa sua. Un venditore porta a porta suono` il campanello e lei apri`. Quest'uomo vedendola le disse: "mi dispiace tanto...". Ecco, entrambi ci siamo sentiti tanto in imbarazzo in quel momento e nessuno ha saputo cosa dire. Perche` nonostante quello che si dice, tutti abbiamo e sentiamo il bisogno di appartenere ed essere accettati ed un commento come quello sottolineava appunto proprio la diversita` anche se con la migliore delle intenzioni.

      La ragione di questo post non e` assolutamente quella di esaminare le intenzioni di Luca: io so benissimo che lui era in buona fede e un ulteriore scambio di commenti me lo ha confermato; la ragione e` forse per ricordare a me stesso che, nonostante io abbia deciso di trasferirmi in una nazione che nella stragrande maggioranza dei casi paragona le proprie scelte sessuali al colore dei capelli, io ho scelto di scrivere un blog in Italiano diretto principalmente a persone che vivono in Italia e che pertanto certe volte dovrei pensarci su prima di rivelare troppe cose su di me.

      O che forse dovrei fare proprio l'opposto. Proprio per il fatto di essere lontano, per il fatto di essere letto per la maggior parte da persone che non conosco di persona, forse per questi motivi dovrei aprirmi di piu`, raccontare piu` cose su me stesso e sulle mie scelte, che poi scelte non lo sono mai state. Rendere questo blog una sorta di isola felice nel quale chi magari in eta` adolescenziale sente di non "appartenere" puo` passare di qui e imparare che la normalita` non esiste e che nella vita ognuno e` libero o dovrebbe essere libero di fare le proprie scelte.
      Ci sto ancora pensando e vi terro` aggiornati.

      Radio

      Da oggi su questo blog e` possibile ascoltare la radio, grazie a un widget che ho "preso a prestito" dal blog di Luca. Lo trovate in basso a destra.

      Tuesday 6 May 2008

      Il Popolo delle Liberta`...

      ...per chi se lo fosse perso...

      Monday 5 May 2008

      Embarrassing Illnesses

      Da qualche tempo su Channel 4 c'e` un programma chiamato Embarrassing Illnesses. L'idea e` di parlare di certi problemi che normalmente la gente tiene per se e soffre in silenzio per anni perche` si vergogna di mostrarle ad un medico.

      Resta da capire perche` se uno si porta dentro un segreto per tanti anni per vergogna, sia poi felice di mostrarlo a milioni di spettatori davanti alle telecamere, ma questo e` un altro discorso.

      La maggior parte dei casi riguardano gli organi genitali come per esempio una signora che aveva le labbra della vagina troppo lunghe e si e` sottoposta ad un intervento chirurgico per accorciarle; un uomo a cui era stato rimosso un testicolo e che chiedeva se era possibile avere una protesi, etc.

      Ma ci sono anche altri casi come per esempio una donna con uno sbilanciamento ormonale che la costringeva a farsi la barba 2 volte al giorno o un signore con dei funghi nei piedi, etc.

      Alcuni episodi sono veramente un po' troppo espliciti da seguire mentre altri sono molto interessanti, come per esempio la campagna di sensibilizzazione per la "self-examination" dei testicoli negli uomini e della vagina e seno nelle donne.

      Di seguito un filmato che riguarda un segmento del programma in cui la gente da casa puo` inviare foto della parte del corpo che la preoccupa e i dottori danno la loro opinione.

      Sunday 4 May 2008

      Boris Johnson



      ... e dopo tutte le sconfitte della sinistra in Italia ecco che anche nel Regno Unito e a Londra i Labour sono stati umiliati dai Conservatori.

      Boris Johnson è il nuovo sidaco di Londra. Per la cronaca io avevo votato Ken Livingstone (Labour) come prima scelta e Brian Paddick (Liberal Democrats) come seconda.

      Friday 2 May 2008

      La casa nuova -2-

      Avevo gia` parlato della nuova casa che abbiamo comprato e che da fine ottobre stiamo aspettando. Dopo mesi di relativo silenzio, improvvisamente, il tipo da cui la stiamo comprando si e` "svegliato" e mi ha mandato un paio di email in cui richiedeva che lo scambio delle chiavi avvenisse il 9 maggio.

      Io sono rimasto un po' sorpreso da qusta fretta improvvisa, ma sarei ben felice di trasferirmi al piu` presto e pertanto ho chiamato subito il mio avvocato chiedendo qual'e` la situazione.


      Pare che manchino ancora alcune pratiche e pertanto, nonostante ci siamo quasi, si dovra` ancora aspettare fino probabilmente a fine maggio.


      Il pensiero pero` va subito a tutte le cose da fare per il trasloco e, nonostante ora abitiamo in un appartamento molto piccolo, abbiamo accumulato moltissima roba che dovra` essere traslocata in una sola giornata perche` lo stesso giorno un'altra persona prendera` il nostro posto.


      L'idea per ora e` quella di chiamare qualcuno con un camioncino per darci una mano, perche` le cose sono veramente tante: dal letto, all'armadio, dal frigorifero alla lavatrice etc.


      Poi ci sono tutti gli indirizzi da cambiare per le bollette, le assicurazioni varie, il medico, etc. Non sarebbe bello se qualcuno lo facesse al nostro posto? Ecco forse c'e` un buco nel mercato. Qualcuno dovrebbe farsi carico di tutto questo. Venire a casa un paio di giorni prima, iniziare ad imballare tutto, fare il trasloco e cambiare tutti gli indirizzi. Nella nuova casa dovrebbe cambiare le serrature alle porte e mettere tutte le cose a posto. Sarebbe veramente un bel business!