Tuesday 20 May 2008

Apartheid

Al lavoro abbiamo 4 ragazze del Sud Africa, tutte di razza bianca (lo specifico per la natura dell’argomento trattato). E` capitato per caso, non si conoscevano prima di iniziare a lavorare qui. Ieri ho pensato un po’ a loro e ho deciso di leggere riguardo la storia del loro Paese e in particolare mi sono concentrato su quello che e` successo dal 1948 al 1994, ovvero l’Apartheid.

Mi interessa particolarmente la storia recente, piu` che leggere del Medioevo o degli antichi Romani; l’Apartheid e` finito quando io avevo 18 anni e percio` posso relazionarmi meglio.

In Sud Africa I colonialisti Britannici e Olandesi si sono imposti sulle popolazioni indigene un po’ come I colonialisti Inglesi fecero con gli Indiani d’America. Le sostanziali differenze pero` sono state I tempi molto piu` recenti e la creazioni di una serie di leggi razziali.

Tramite queste leggi tutti venivano classificati in 4 razze: bianchi, neri, meticci e indiani. C’erano molti paradossi nella classificazione. Venne creata un’apposita commissione che aveva il compito di classificare le persone la cui razza non era facilmente determinabile. Considerato che il contatto fra razze diverse era punibile, molte famiglie vennero divise proprio per questa classificazione arbitraria.

Un altro paradosso era che la classificazione non era dettata solo dal colore della pelle ma anche dalla cultura e dall’estrazione sociale. Non era infrequente che Americani di colore emigrati in Sud Africa venissero classificati come “Bianchi onorari”!

Per garantire la segregazione, I non-bianchi avevano spazi comuni diversi. Scuole, universita`, ospedali, autobus, piscine, bagni pubblici, spiagge, ristoranti persino canali televisivi. Tutto era separato e ovviamente le strutture riservate ai bianchi erano di livello nettamente superiore. I matrimoni misti erano proibiti e dagli anni ’50 anche le relazioni sessuali erano punibili per legge.

I non-bianchi avevano un coprifuoco e per legge dovevano portare sempre con loro un documento in cui veniva specificata la loro razza.

Sono stati creati 10 micro stati, le cosiddette homelands e a varie riprese, si e` riusciti a renderle indipendenti, dei veri e propri staterelli a cui appartenevano solo popolazioni non-bianche. In questo modo le popolazioni indigene perdevano di fatto il passaporto e la cittadinanza sud Africana.

Non mi voglio dilungare all’infinito su questo argomento che penso non a tutti possa interessare. Quello che maggiormente mi ha colpito e` stato appunto il fatto che tutto questo e` avvenuto meno di 15 anni fa e che non credo che sia cosi’ semplice come spegnere un interruttore: si tolgono le leggi razziali e tutti vanno d’amore e d’accordo. Sono sicuro che ci sono ancora delle profonde diffidenze e scontri razziali e cerchero` di tenermi aggiornato sulla situazione politica di questo paese.

5 comments:

Anonymous said...

ehy marco! certo ke il tuo blog sta diventando sempre più bello e sempre più seguito seguito seguito!
i tuoi argomenti sono sempre interessanti e svariati!
in questa settimana ke nn ci sn stata ho dato una letta veloce ai post passati..troppo carini! quello dei sogni poi! io invece adoro torturare la gente con quello ke ho sognato :D
complimenti davvero!
la mattina quando non sono a lezione ormai è un rito per me,apro la pagina internet,leggo l'oroscopo,la frase del giorno e poi il tuo post!
;)
un bacio meri***

Anonymous said...

Ma di sicuro di scontri ce ne sono a bizzeffe.

Beca said...

nonostante questo in sud africa è possibile sposarsi fra persone delle stesso sesso..


PS: ma perchè quando faccio un commento si apre una pagina di un casinò?!

marcouk76 said...

@Novat: Eh lo vorrei sapere anche io! Pensavo capitasse solo a me... non ne ho idea, io non centro! lol

Artemisia said...

Molto interessante invece. Beh per sapere come si sta evolvendo la situazione potresti chiedere alle 4 ragazze che lavorano con te.
Tienici aggiornati.