Tuesday, 26 August 2008

The Notting Hill Carnival

Durante il weekend appena trascorso e` stato celebrato il carnevale di Notting Hill, dove io abito. Quest'anno le presenze sono state 750.000! Come 2 volte tutti gli abitanti di Bologna!

Io sono andato sia la domenica che il lunedi` (qui era festa) anche se non sono rimasto per troppe ore. Questo carnevale celebra in particolare le minoranze etniche provenienti dai Caraibi che negli anni '60 sono emigrate nel Regno Unito ed in particolare in questa zona di Londra.

Autodefinito come il carnevale di strada piu` grande d'Europa (e con 750000 persone non e` difficile crederci), questa manifestazione consiste in una sfilata di persone in costume su un percorso circolare di quasi 5km precedute da camion aperti che ospitano enormi casse da cui esce musica assordante ma festosa.

Lo spirito caraibico si nota ovunque: dal cibo disponibile (jerk chicken, plantain, rice & peas, rum, birra Red Stripe, etc.) alle varie brass bands, dai costumi colorati, alla gente appartenente alle varie minoranze etniche che accorre da tutta Londra.

A parte la sfilata ci sono vari dj che piu` o meno improvvisano delle vere e proprie discoteche all'aperto. In tutto il quartiere le strade sono completamente bloccate da gente che balla e beve (tanto!).


Mi e` piaciuto? Si` e no. Mi piace osservare la gente, che celebra, che si lascia andare, che sorride; ma la folla mi rende nervoso. Spesso mi sono trovato bloccato in mezzo a migliaia di persone, quasi soffocato e senza possibilita` di movimento.

Alcuni ragazzi colgono questa occasione per creare scompiglio, per spintonare e mi viene da sorridere quando leggo che la Domenica dovrebbe essere il giorno dedicato ai bambini... se io ne avessi uno, mai mi sognerei di portarlo in quella bolgia! E` un evento per persone giovani o adulte, non sicuramente adatto a famiglie.

Polizia, tanta. Nervosi, anche loro. Con gli occhi bene aperti. Che fermano e perquisiscono, chiudono strade e ne aprono altre, corrono all'improvviso allertati dalla radiolina o urlano ordini alla folla. Alcuni addirittura a cavallo e io penso sempre a come quie poveri cavalli si debbano sentire, spaventati dal frastuono e dalla folla. Anche quest'anno e` andata. Questa mattina camminando per venire al lavoro si notavano i segni della festa: immondizia ovunque, qualche vetrina in frantumi (molti negozi hanno scelto di montare pannelli in legno per proteggersi), bottiglie e asfalto appiccicoso.

6 comments:

Carla said...

Forse sono feste che si vedono meglio dall'alto di un terrazzo,troppa folla mi mette ansia.

Anonymous said...

concordo con carla!
come si dice dalle mie parti, c'era un gran 'baito' ovvero un casino XD
bella l'ultima foto, comunque! le hai scattate te?

marcouk76 said...

@Luca: no, le ho copiate da vari siti Internet... purtroppo la mia macchina si è rotta e l'ho spedita all'assistenza...

Saretta said...

non ne avevo mai sentito parlare... beata ignoranza! penso che mi sarebbe piaciuta.

ciao un bacio

Artemisia said...

Bello e inquietante. Anche a me la folla metterebbe ansia però deve essere una manifestazione affascinante.
Carina l'idea di misurare la folla con il metro degli abitanti di Bologna!

marcouk76 said...

Vabbe` Arte, la prossima volta scrivo "come l'intera popolazione di Bologna e Firenze messa insieme" se ti piace di piu`!