Wednesday 27 August 2008

I polacchi

Da quando la Polonia e` entrata a fare parte dell'Unione Europea (era il 2004) il Regno Unito ha vissuto una vera e propria invasione di polacchi. Ovviamente le cifre sono discordanti perche` all'interno dell'Unione Europea c'e` la libera circolazione delle persone e pertanto e` impossibile sapere quanti polacchi risiedano qui effettivamente.

Chiunque pero` non puo` negare che siano tanti. Nelle edicole sono arrivati i loro quotidiani, hanno una loro emittente radiofonica, al supermercato c'e` una sezione con i loro prodotti e ovunque stanno aprendo delicatessen polacche.
In particolare gli uomini Polacchi trovano lavoro prevalentemente nel settore edilizio come muratori, imbianchini, falegnami, idraulici, ecc.
Al mattino presto, nel venire al lavoro ne incrocio tanti. Arrivano dalla periferia e camminano verso le costosissime ville di Holland Park per lavori di ristrutturazione. Da quello che si dice sono molto bravi, piu` degli inglesi. Non si spaventano se c'e` da lavorare e si accontentano di meno soldi.

Le ragazze polacche trovano lavoro soprattutto nel settore del turismo o nella ristorazione, ma spesso anche in uffici e banche. Sono normalmente molto professionali ed efficenti, ma allo stesso tempo molto fredde, meccaniche, paragonabili quasi a dei robot. Cio nonostante, anche le ragazze sono lavoratrici infaticabili ed affidabili.

Tutto questo ha alimentato il prevedibile risentimento che spesso sconfina in aperto razzismo degli inglesi che, come succede in Italia nei confronti degli extracomunitari, accusano gli ultimi arrivati di portare via il lavoro a chi e` nato qui.

Io ho avuto occasione di fare una vacanza presso una famiglia polacca circa 8 anni fa e sono rimasto favorevolmente impressionato da tantissime cose. Innanzitutto l'ospitalita`. Un infinito numero di persone passava per conoscermi, il cibo sembrava non finire mai e si passava direttamente dalla colazione al pranzo allo spuntino alla cena allo spuntino notturno alla colazione! Le abitudini erano completamente diverse dalle nostre: la gente si alzava nel cuore della notte per andare al lavoro, spesso alle 4. I pasti erano diversi e la colazione comprendeva carne e pesce, la cena era servita alle 4 del pomeriggio. Il cibo era strano, la barbabietola e il cavolo sembravano non mancare mai!

Le citta` erano grigie, una scomoda eredita comunista sicuramente. Mancava il centro, la piazza. Alcune citta` erano sorte negli anni '70 per fornire un tetto ai minatori e pertanto l'arredamento urbano era pressoche` inesistente: un susseguirsi di casermoni, tutti identici e tristi. Gli ascensori somigliavano piu` a montacarichi che sussultavano rumorosamente fra un piano e l'altro e i pianerottoli scarsamente illuminati erano coperti da graffiti.

La gente non se la passava sicuramente bene, per esempio in casa le luci non si accendevano fino a quando fuori non era praticamente buio pesto! Anche nelle strade i lampioni erano molto distanti fra di loro. Famiglie di 4 persone vivevano tranquillamente in 35-40 metri quadrati e non era insolito per i figli dormire nel soggiorno aprendo un divano-letto.

La dignita` pero` era tanta. C'era molta cura personale. Le ragazze erano sempre truccate e vestite bene e i ragazzi non si facevano mancare le Nike o le Adidas. Si socializzava al pub con birre enormi e buonissime.

Avendo visto tutto questo, non posso che avere simpatia per i polacchi che si vedono qui a Londra e ogni tanto penso a come deve essere bello per loro avere trovato un futuro diverso in un paese che anche se non e` sicuramente perfetto, ha una tradizione di apertura nei confronti di minoranze etniche.

4 comments:

Artemisia said...

Molto bello il racconto del tuo soggiorno.
Proprio durante le vacanze ho ascoltato l'intervista a Marco Niada sulla Nuova Londra e sul fatto che in essa un abitante su tre è straniero. http://www.radio.rai.it/radio3/fahrenheit/mostra_evento.cfm?Q_EV_ID=255913 Ti ho pensato molto.

marcouk76 said...

Grazie per la segnalazione Arte... dal lavoro questo file non mi si apre, ma lo ascoltero` presto appena la tribu' teutonica leva le tende (leggi post di oggi...)!

marcouk76 said...

Che strano Arte... abbiamo postato entrambi esattamente alla stessa ora (8.51 da me), anche se con un giorno di differenza.

Artemisia said...

Beh, e' un classico sparare il post prima di mettersi al lavoro :-)