Saturday, 1 March 2008

Sul fumo.

OK, forse e` venuto il momento di farsi qualche nemico!!!

Lo spunto viene da questo post di Anna che difende il suo vizio descrivendo l'azione di accendersi una sigaretta come un gesto quasi erotico, appagante, che ricorda un po' l'idea delle attrici dei film americani anni '60, quando si accendevano una sigaretta rendendo questo gesto sensuale.

Io proprio non posso essere d'accordo con tutto questo, nonostante la mia ammirazione per Miss Kappa, Valentina e tutti gli altri bloggers che fumano, non riesco proprio ad unirmi al coro di "aaahhh ohhhh si` hai ragione! Fumare, che bello! Sul pacchetto scrivono che uccide ma io faccio le corna"... scusate, non ci riesco a tacere. E per non "inquinare" la pagina dei commenti di Anna o per non guastarle la festa, visto che faceva il conto di quanti erano favorevoli e difendevano questo vizio (la quasi totalita`), io preferisco esternare il mio dissenso sul mio blog, che nessuno e` obbligato a leggere.

Qui in Inghilterra la legge che vieta totalmente il fumo dai locali pubblici e` entrata in vigore il 1 luglio scorso e gia` da prima su molti forums online si erano accese feroci discussioni fra chi sosteneva che questa legge avrebbe portato alla chiusura di tantissimi pub antichi che in seguito al divieto avrebbero perso i clienti fumatori e chi sosteneva che cio` non sarebbe accaduto.

Io sono stato ben contento per l'introduzione di questo divieto e saro` sincero, se fosse per me, introdurrei un divieto anche all'aperto perche` comunque alla sera, quando torno a casa dal lavoro c'e` sempre qualcuno che cammina davanti a me, nella ressa, che decide bene di accendersi una sigaretta e soffiare il veleno mortale su altre 10 persone che gli camminano dietro senza alcuna considerazione, "tanto si è all'aperto...".

Non c'e` niente di sensuale nel fumare, davvero, lasciatevelo dire da un non fumatore. L'alito puzza, le dita puzzano e si ingialliscono, cosi` come i dentie gli abiti. E l'odore rimane per ore, fino alla prossima. La lingua diventa giallastra e la pelle si raggrinzisce, per non parlare delle labbra che si assottigliano, ma tanto questo infonod lo sapete già.

Cosa ci puo` essere di cosi` gratificante nel mettersi in bocca delle foglie secche arrostite da spingere la gente a sfidare il freddo, la pioggia, ad andare fuori di testa se non si ha la propria dose. Sara` perche` non ho mai fumato, ma per me tutto questo e` molto triste e mi oppongo con forza a chi cerca di farla passare come un'abitudine accattivante.





13 comments:

BICICAPITALE said...

altro che abitudine accattivante, io fumo, o meglio fumavo molto ora cerco di fumare molto meno ma comunque nel fumare non c'e' nulla di buono neanche un accattivante vizio i fumatori dovrebbero aver il buonsenso di ammettere la dipendenza psicologica e fisica del tabacco insomma lungi poi da me farne un post per altri fans fumatori.

Artemisia said...

Sottoscrivo tutto, Marco. Anch'io non ho mai fumato. Forse non possiamo capire il piacere che dà però capiamo benissimo il fastidio che provoca a chi sta accanto.
Chi è consapevole dei rischi che corre ma li vuole correre lo stesso faccia pure. Non trovo giusto però, che, al momento che si ammala, le sue cure (talvolta purtroppo molto costose) siano a carico della comunità.
Non me ne vogliano i fumatori.

My funny Valentine said...

Il video, Marco, è divertentissimo! :-D
Non hai torto, e soprattutto non intendo fare un'apologia del fumo... Anch'io ne odio l'odore, e preferisco che nei locali pubblici ci sia il divieto. Lo trovo un segno di civiltà e rispetto.
Preciso un paio di cose. Io sono una 'fumatrice sociale', conseguenza del fatto che sono una 'bevitrice sociale': mi piace, cioè, bere e fumare solo quando sono in compagnia. Mi vanto, per questo, di non essere un'autentica 'viziosa'... ;-)
Inoltre trovo che davvero sia sensuale ed estetico un certo modo di accendersi la sigaretta, di aspirare, di tenerla in mano, ecc.
Gli studiosi di linguaggio corporeo, sul fumo ti direbbero due cose: 1. che fumare (come rosicchiarsi le unghie) è un gesto 'consolatorio' perché ci richiama all'infanzia e all'allattamento; 2. nella gestualità del fumare ci sono degli atteggiamenti esplicitamente erotici, come ad esempio - per le donne - mostrare il polso o mandare il fumo verso l'alto.
Detto questo, posso finire il mio (lungo) commento con una frase di Pertini che, probabilmente, ti ho già scritto d qualche parte? "Dobbiamo imparare la tolleranza dai fumatori: mai un fumatore si è lamentato di un non fumatore!"
:-)))
Un abbraccio
V

marcouk76 said...

@Artemisia: Lungi da me il voler fare l'avvocato del diavolo, ma come ho scritto, ho partecipato a tantissimi "feroci"(!) forum online sull'argomento.
Quando qualcuno ha provato ad avanzare la tua argomentazione (non mi pare giusto che le cure dei fumatori siano a carico della comunità) la risposta è sempre stata che l'introito generato dalle tasse sul fumo è più del doppio del peso delle cure richieste alla NHS (ma penso anche al SSN) dai fumatori.

Artemisia said...

Anche delle cure dei fumatori passivi?
Marco, non mi provocare, please. ;-)

Anna said...

Marco carissimo,
eccomi qua, ovviamente non potevo mancare.Premesso che sono felice del fatto che tu sia uscito dal coro esponendo la tua, mi accingo a spiegare anche qui il mio punto di vista. Vedi,io sono una convintissima antiproibizionista: ritengo che chiunque sia arrivato alla maggiore età abbia il diritto di fare della propria vita ciò che desidera. Anche di uccidersi, sia con una droga, che con l'alcol, col fumo, con una pistolettata in bocca, con tutto. Detto ciò, porto il massimo rispetto per i non fumatori: ovviamente non fumo mai dove è proibito ed anche per strada mi tengo ben lontana da altre persone quando ho la sigaretta in mano. Va da sé che non cerco mai di convincere nessuno ad iniziare a fumare, me ne guarderei bene. Ti dico di più: sarei anche d'accordo se il prezzo delle sigarette salisse alle stelle. Potrebbe essere un bel deterrente per molti e per me sarebbe un valore aggiunto al piacere di fumare quelle che posso permettermi. Però PRETENDO dai non fumatori lo stesso rispetto che io porto a loro. Non sopporto gli sguardi di disapprovazione che io non riservo a loro e ancor più il continuo invito a smettere. Mi innervosice e mi mal dispone.
Il mio inno alla sigaretta è un inno d'amore e credo che tu ben sappia che si può amare anche chi non lo merita, e continuarlo ad amare con tutti se stessi, a scapito della ragione e del buon senso.Sono una persona passionale e vivo quindi di passioni, esistono anche quelli come me e vanno rispettati.
Con affetto.
Anna

P.S. Ho 51 anni ed una bella pelle e molti mi dicono che non dimostro la mia età. Nessuno si allontana da me quando mi avvicino, anzi, devo ammettere che molti desiderano avvicinarmi.La lingua è rosea, a meno che io non sia ammalata. Le labbra sottili le ho sempre avute e non mi pare siano cambiate con il passare degli anni.
Fumo da quando avevo 15 anni.

Anonymous said...

Una donna che fuma è tutto tranne che sensuale. Anzi, per me è solo volgare, cosa ci sia di sensuale proprio non lo so.
E poi baciare un posacenere è veramente disgustoso.
Mi fa ridere sapere che i fumatori chiedono il rispetto ai non fumatori. Ma noi, "non fumando", non diamo fastidio a nessuno. E' questa la differenza.
E un'altra cosa: cari fumatori quando fumate in giro dove buttate le sigarette finite??? Vi portate dietro un posacenere o le buttate a terra sporcando le strade?

Anna said...

Classico esempio di intolleranza grossolana e volgare.Marco, ora capisci quello che dobbiamo subire?

Anonymous said...

non mi sembra di aver insultato nessuno... la sensazione del posacenere ti assicuro che è vera...
Stai a vedere che siete voi le vittime...

Anonymous said...

good start

Anonymous said...

La ringrazio per Blog intiresny

Anonymous said...

good start

Anonymous said...

necessita di verificare:)