Monday 7 April 2008

Londra vista da Pandoro

Mi e` piaciuto molto questo post di Pandoro che mi e` stato segnalato dalla fedele Artemisia. Mi ha fatto sorridere perche` molte delle sue osservazioni sono le stesse che facevo io nelle mie prime visite londinesi. Osservazioni che, con il tempo, si dimenticano: qualcuno diceva che "ci si abitua a tutto", no?

Mi e` stato chiesto di rispondere ad alcuni degli interrogativi che si pone questo ragazzo che -penso- per la prima volta e` venuto a Londra in gita scolastica, nonostante mi e` sembrato di capire che comunque altre volte sia gia` venuto nel Regno Unito durante l'estate.

Rumore. La prima osservazione di Fabio (questo il vero nome di Pandoro) e` che la notte, essendo l'albergo nei pressi della stazione di King's Cross, si sentivano spesso treni, ambulanze e polizia. Ti posso garantire che questo e` un problema molto comune qui. Io abito a Notting Hill, da molti considerata una delle zone piu` belle di Londra ma di ambulanze e polizia ne passa almeno una ogni 10 minuti. Una volta lessi una frase che mi rimase impressa: A Londra, ovunque tu sia, non troverai mai un posto in cui c'e` silenzio assoluto.

Riguardo la pulizia: Concordo pienamente sui graffiti; se ne vedono in zone un po' degradate o lungo le ferrovie, ma nel centro i palazzi non hanno graffiti al contrario di oramai tutte le altre citta` europee. Non credo che le strade siano cosi' pulite. Non ci sono "cacche di cane" e` vero, pena una multa salatissima, ma di carte in giro se ne vedono molte. I cestini non ci sono perche` e` molto facile nasconderci dentro delle bombe. Sono stati tolti ai tempi dell'IRA Irlandese e oggi sono ancora assenti per via degli attentati terroristici dell' 11 settembre e del 7 luglio proprio qui a Londra. Alcuni cestini ci sono, ma se ci hai fatto caso la fessura per introdurre i rifiuti e` molto stretta per impedire che ci si possa velocemente far cadere un ordigno.

Sono d'accordo anche su quello che dici riguardo all'estetica: i parchi di Londra sono famosi in tutto il mondo e, se fossi venuto un paio di mesi piu` tardi, avresti anche visto le decorazioni floreali nelle varie aiuole che sono bellissime. Il fatto che piova in continuazione ovviamente aiuta molto la vegetazione. In Italia si cucina, qui c'e` piu` l'hobby del giardinaggio!



E` vero anche il tuo commento sui prezzi, anche se Lillywhites non e` proprio il posto piu` economico...! Ma Primark sicuramente si`! E` un po' la LIDL dell'abbigliamento! 5 paia di calzini a £2... prova a batterlo!!! Come in tutte le citta` turistiche e` chiaro che nel centro i prezzi sono quello che sono ma abitandoci uno riesce sicuramente a spendere meno. Inoltre l'Euro in questo periodo e` MOLTO forte rispetto alla sterlina e quindi i prezzi sono scesi considerevolmente per un italiano. I primi anni tornavo dall'Italia con valige di roba, mentre ora comperare in Italia non conviene proprio piu` perche` spesso i prezzi sono gli stessi se non piu` alti. Mi limito a portare indietro leccornie di tipo alimentare!


Spero di aver risposto ad alcune delle tue domande. Ovviamente ognuno si fara` una propria idea, basata sulle esperienze personali. Mi piace molto il tuo atteggiamento comunque. Una cosa che non sopporto e` quando qualche turista viene a Londra e comincia a lamentarsi di tutto (gli Italiani vincono il primo premio per questo!): questo non mi piace, questo e` troppo caro, questo in Italia lo facciamo meglio, dov'e` la pasta, dov'e` l'espresso... certe volte quando in giro sento questi commenti mi viene voglia di girarmi e dire: "ma perche` allora non ci torni in Italia invece di venire qui a rompere i c...i???"! Scusate lo sfogo!!!

10 comments:

Anna said...

Ho letto con tenerezza il post di Pandoro: bella Londra vista con gli occhi di un fanciullo.
Un solo appunto: non so dove abiti Pandoro, ma dire che le case di Londra sono più belle di quelle italiane mi sembra eccessivo: a me tutte, e ne ho viste tante, danno l'impressione della casetta dei 7 nani o dei 3 porcellini, a scelta....

p.s. La foto è a Regent's Park?
Ne ho una identica.

marcouk76 said...

Ciao Anna,

Definire fanciullo un 15enne... lo fai a tuo rischio e pericolo vero?!?

La foto l'ho fatta io venerdi` a St.James's Park. Ne pubblichero` altre domani...!

Donna Cannone said...

Buongiorno.

Bello e interessante scambio di info.

Dopo tanti anni che non torno nell'Old England, ho in mente un weekend a Londra.

Se hai qualche dritta su novità, cose sfiziose, underground, laterali...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® said...

Adoro Londra anche se è tanto che non ci vengo. Certi Italiani sono scontenti ovunque e sempre...

marcouk76 said...

@ Donna Cannone: Beh di consigli ce ne sono tanti.
Se ami i mercati, ti consiglio Spitafield (soprattutto alla domenica) spingendosi fino a Brick Lane.
Altra zona spesso trascurata, a 2 passi dal Tower Bridge e` St. Catherine Wharf.
I musei della storia naturale e delle scienze a South Kensington sono molto interessanti e gratuiti. Ovviamente la Tate Modern non puo` mancare accompagnata da una passeggiata lungo il Tamigi fino ad arrivare a Westminster. Un caffe` all'ultimo piano della Royal Festival Hall offre indimenticabili viste sul fiume.
Per lo shopping Kensington High Street e` a mio parere meglio del casino di Oxford Street, seguita da una visita a Holland Park (tempo permetendo) per riposarsi un po'). Per un pranzo veloce, la catena "Nandos" e` perfetta (se ti piace il pollo!) altrimenti Westbourne Grove nella trendy Notting Hill e` una via piena di bei locali e ristoranti che soprattutto i londinesi frequentano!
Un'altra bella gita e` quella in traghetto da Westminster a Greenwhich (biglietto a/r circa £8) con visita all'osservatorio di Greenwhich e al meridiano 0.
In una giornata calda e se si hanno piu` di 3 giorni, Hampsted merita anche una visita: villaggio molto chic e parco naturale immenso.
Naturalmente da questo elenco ho lasciato fuori le cose piu` ovvie che puoi trovare in tutte le guide turistiche...
Fammi sapere se ti servono altri consigli.

Lello said...

Ciao a tutti... alla mia amata cuginetta consiglierei fi farsi un giro a Belgravia o addentrarsi a Chelsea (verso Holland Park), altro che sette nani. Piuttosto mi é piaciuta la sorpresa del fanciullo nel constatare la mancanza di cassonetti della spazzatura...dopo i fatti di Napoli, prova a spiegarglielo che noi facciamo davvero la differenziata. Sui graffiti sono d'accordo..in Italia é una vergogna..una vera indecenza!!

Anna said...

Lello,
forse hai dimenticato che a Roma non serve inoltrarsi tanto e solo su poche strade per trovare delle meraviglie di case e di palazzi. Per non parlare della nostra Napoli e dell'Italia tutta.
Ah già, ma tu ormai non sei più italiano. :-)

P.S. Marco, scusa se uso il tuo spazio per rimbrottare Lello. Mi toccherà partire presto per Londra per tirargli le orecchie.....

Lello said...

Ahahahahahaha, bella le mie orecchie ti aspettano!! Ma il paragone non regge, stili troppo diversi. Comunque concordo, peccato che a Napoli sono tutti sommersi e deturpati da graffiti.

Anonymous said...

Prima di tutto mi scuso del ritardo ma ti avevo avvisato che non ci sarei stato per problemi in un commento, ma non importa ora ci sto.
Sul fatto dei cestini sono rimasto un po stranito, rischio attentati? Avrei immaginato di tutto tranne che questo!
Sule rumore beh, di sicuro ce ne sta meno di qua...
Sui prezzi beh io mi sono trovato benissimo, anche se tutte le mie compagne hanno iniziato a lamentarsi per un biscotto a 1£...
E infine appunto, sul lamentarsi, gli italiani hanno vinto un premio...

Anonymous said...

Ah, rispondo ad Anna.
Con quella frase volevo dire che in Italia l'estetica edilizia non è al top.