Wednesday 30 July 2008

Sandwich

Il Regno Unito e' il paese europeo in cui la settimana lavorativa conta piu` ore. Per contrasto, e` anche il paese in cui la pausa pranzo dura meno.

Per questo le grandi catene si danno battaglia nel cercare di conquistare gli impiegati che nei 20-30 minuti di pausa pranzo si riversano in strada in cerca di un sandwich da addentare al volo.

Anche negozi come Boots (una catena di farmacie) che poco ha a che vedere con il mercato alimentare, ha cominciato ad offrire panini e snack nei propri negozi.

Lunedi` sera su Channel 4 e` andata in onda un'inchiesta per scoprire cosa veramente contengono questi sandwiches e i risultati sono sicuramente allarmanti.

Prendendo in considerazione 5 catene fra le piu` importanti che offrono panini e snack (Boots, Pret A Manger, Greggs, M&S e Subway), e` scaturito che inannzitutto non c'e` una chiara legge che obbliga i produttori a scrivere sulla scatola cosa il prodotto effettivamente contenga. Una catena come Pret A Manger per esempio, cerca di forviare l'acquirente scrivendo sulla scatola una serie di informazioni triviali senza pero` elencare valori nutrizionali, calorie ed ingredienti.

Altre catene come Boots invece, usano descrizioni come "proper thick ham" (vero prosciutto tagliato grosso) in grande sul davanti mentre sul retro in minuscolo si scopre che il prosciutto e` "ricostituito" ovvero proviene da scarti processati e "allungati con acqua e additivi. Stessa cosa per altri tipi di sandwich (pollo per esempio).

Per quanto riguarda il contenuto di sale, il colpevole principale e` Subway. Questa catena americana e` arrivata nel Regno Unito un paio di anni fa cercando di trasmettere l'idea di freschezza perche` preparano il panino sotto i tuoi occhi. Quello che non ti dicono pero` e` che uno dei loro "best seller", il meatball marinara (ovvero un panino contenente... polpette!) contiene l'equivalente in sale di 18 (diciotto!) pacchetti di patatine!!

Il programma poi ha inviato una giornalista con telecamera nascosta a lavorare in una delle tante fabbriche che producono sandwiches per queste catene per 2 settimane e i filmati avevano dell'incredibile. Gli operai prendevano il pane che era caduto sul pavimento e addirittura alcune fette che erano state buttate nella spazzatura per sbaglio. Tossivano e starnutivano sui panini e andavano in bagno senza togliersi gli indumenti protettivi e ricominciavano a lavorare senza lavarsi le mani.

Inutile dire che da ora in poi cerchero' di stare lontano da sandwich di qualsiasi tipo, a meno che non me lo sia preparato da solo!

3 comments:

Anonymous said...

be, mi sembra ovvio che in un mondo sporco come questo governato da gente sporca, ci mettano lo sporco anche nei panini!
comunque a parte gli scherzi, è vero ormai quasi ttute le aziende di tutti i tipi risparmiano il più possibile a discapito del consumatore!
anche la coca cola: i suoi INGREDIENTE SEGRETI..cazzo, dite cos'ha dentro! tanto sono ttte porcherie dannose alla salute..w il te alla pesca, l'acqua e la sprite!
:)

Carla said...

Un sano digiuno? Meglio di tanti batteri....

Anna said...

Mi credi che, in tanti anni che frequento Londra, non ho MAI mangiato un panino di quelli?
Non mi hanno mai ispirato fiducia.
Ora so che ho fatto bene. Poi costano pure una tombola!!!!
Continuerò a farmeli da sola. E me li mangio al parco, ché mi piace così tanto :-)