Il 2 febbraio 2008 ad una cassiera viene impedito di andare alla toilette per un intero turno. Al termine del turno, si reca in ospedale dove le viene diagnosticata una cistite emorragica, con prognosi di 15 giorni. In seguito la cassiera viene aggredita nei bagni. I sindacati indicono uno sciopero. Esselunga risponde acquistando una pagina su alcuni quotidiani nazionali minacciando querele per il danno di immagine subito.
Ma questa gente una coscienza non ce l'ha?!?
4 comments:
Credo che x certe persone l'unica soluzione sarebbe quella di aspettarle fuori dal posto di lavoro e rovinarle di botte mandandole in ospedale. Quando lo meritano lo meritano
quando si dice multinazionali spietate..si fa di tutto pur di arrivare al massimo! uno sfruttamento itnensivo del eprsonale usato come schiavo..un ottima prova di civiltÃ
Per capire il clima che si respira in Esselunga basta frequentare qualche loro supermercato.
Attenzione, pero', Esselunga non e' una multinazionale ma e' ancora proprieta' di Caprotti (sovvenzionatore delle campagne di Forza Italia gia' dagli anni '90 e autore del libro anti-Coop "Falce e carrello"). Da diverso tempo corrono voci di una acquisizione da parte di WalMart o Tesco della catena Esselunga ma per il momento il Caprotti resiste.
Tanto per informazione ti segnalo questo articolo di Aprileonline:
Esselunga, vita corta
Ti confesso che qualche volta vado a a far la spesa all'Esselunga perche' e' piu' vicina e piu' comoda di altri supermercati. Penso pero' che ci rinuncero' per un bel po'.
Post a Comment